L'infermiera di Medici Senza Frontiere in Libano: «Non dobbiamo curare soltanto traumi e ferite causate dai bombardamenti, ma anche e soprattutto cicatrici dell’anima»
Gianna Falchetto, giovane infermiera sarda, è arrivata in Libano circa 15 giorni fa. «Il conflitto armato sta peggiorando una grave crisi sanitaria e umanitaria in atto già da anni»