WTA Awards: Paolini doppista preferita dai fan, Sabalenka giocatrice dell’anno
Jasmine Paolini è stata eletta la doppista preferita dai fan per quanto riguarda il circuito WTA. Ad annunciarlo la stessa Women’s Tennis Association attraverso le sue pagine social.
Un riconoscimento che la toscana sa di dover condividere con la sua metà tennistica, Sara Errani. Dopo le imprese del 2024, quando vinsero al Foro Italico e ai Giochi Olimpici di Parigi, la coppia si è riconfermata quest’anno con un 2025 altrettanto ricco di successi: il n.3 del ranking di doppio e la conquista del primo Slam in assoluto per Paolini al Roland Garros.
La stagione di Jasmine Paolini
La ventinovenne toscana si è aggiudicata quattro titoli con la sua sodale quest’anno: il WTA 1000 di Doha, la storica seconda vittoria a Roma – torneo nel quale Paolini si è imposta anche nel singolare – il già citato Roland Garros, oltre al WTA 1000 di Pechino. L’anno si è concluso alle WTA Finals di Riyadh, dove da teste di serie n° 1 hanno rimediato un’eliminazione nella fase a gironi. Alle luce dei suddetti risultati ‘Jas’ ha deciso di continuare il percorso in doppio anche nel 2026; inoltre, ha già annunciato che Sara Errani entrerà a far parte del suo staff, capitanato dal coach Danilo Pizzorno.
Per quanto riguarda gli altri premi Qinwen Zheng ha vinto quello di giocatrice preferita del circuito in singolare. E non è tutto, perché la cinese si è aggiudicata un altro premio insieme a Coco Gauff: quello di match dell’anno, grazie alla loro battaglia in semifinale al Foro Italico (durata più di tre ore e mezza).
Per quanto riguarda i “migliori momenti” dell’anno, doppietta per Alexandra Eala: la giocatrice ha trionfato sia nella categoria “1000” (prima filippina a raggiungere la semifinale in un torneo di questa categoria), sia per la finale – persa per 12-10 al tie-break del terzo – contro l’australiana Maya Joint. Nei “500” invece, premio per Venus Williams, che a Washington ha superato il match di primo turno all’età di 46 anni.
WTA Awards, Sabalenka eletta ‘giocatrice dell’anno’
Sempre in ambito della WTA Award Week – che prende il via oggi con l’annuncio delle vincitrici dei Player Awards votate dai media internazionali – Aryna Sabalenka è stata eletta Giocatrice dell’Anno per il secondo anno consecutivo. La tennista bielorussa è diventata così la terza giocatrice negli ultimi 15 anni a vincere il premio più di una volta. Un plebiscito per lei che ha ottenuto quasi l’80% dei voti dei media, merito di una stagione dominata in cui ha raggiunto il maggior numero di finali (9), vinto più titoli (4), conquistato più vittorie (63) e stabilito un nuovo record di premi in denaro in una singola stagione (15.008.519 dollari).
La coppia dell’anno di doppio invece è Katerina Siniakova e Taylor Townsend, merito del loro secondo titolo Slam agli Australian Open. Ma le due hanno trionfato anche al Dubai Duty Free Tennis Championships e hanno raggiunto un’ulteriore finale Slam agli US Open.
Siniakova è abituata a riscrivere record: ora è terza nella classifica di tutti i tempi per settimane da numero 1 in doppio (174 settimane, al 15 dicembre) ed è a pari merito con Martina Navratilova per il maggior numero di chiusure stagionali (5) come numero 1 di fine anno in doppio.
Premiate anche Bencic e Anisimova
Amanda Anisimova si è aggiudicata il titolo di ‘Most Improved Player’, dopo essere stata nominata anche in quella di Giocatrice dell’Anno. L’americana ha raggiunto un totale di cinque finali, vincendo i primi titoli WTA 1000 della sua carriera al Qatar TotalEnergies Open di Doha e al China Open di Pechino. La giovane nordamericana ha inoltre disputato le sue prime finali Slam a Wimbledon e agli US Open, entrando di diritto, e per la prima volta, nella Top 10 WTA a luglio. Risultati che le hanno permesso di qualificarsi alle WTA Finals per la prima volta in carriera.
La giocatrice elvetica Belinda Bencic ha vinto il premio di ‘Comeback Player of the Year’, dopo che si era allontanata dal tennis nel settembre 2023 per dare alla luce sua figlia Bella nel 2024. È tornata nel circuito all’inizio dell’anno, in occasione della United Cup, raggiungendo poi gli ottavi a Melbourne. È stato però al WTA 500 Mubadala Abu Dhabi Open che ha consolidato il suo ritorno, sconfiggendo la numero 5 del mondo Elena Rybakina nel cammino verso il titolo. Bencic ha chiuso la stagione vincendo il decimo titolo della sua carriera al WTA 500 Toray Pan Pacific Open di Tokyo.
WTA Awards, Mboko rivelazione dell’anno
Infine a Victoria Mboko è andato il titolo di rivelazione dell’anno. La diciannovenne ha iniziato la stagione fuori dalla Top 300 per poi volare fino al numero 18 a fine anno. La sua incredibile annata è iniziata con il debutto nel Tour al WTA 1000 di Miami. Ha disputato poi i suoi primi tornei del Grande Slam al Roland Garros (raggiungendo il terzo turno) e a Wimbledon, prima dell’entusiasmante corsa al titolo davanti al pubblico di casa al WTA 1000 di Montreal. Con il successo canadese Mboko è diventata la seconda donna più giovane dell’Era Open a sconfiggere quattro campionesse Slam di singolare nello stesso torneo.
