Doping, Oliveira squalificato per quattro anni: respinta la tesi del “bacio contaminato”
Nuovo caso di doping nel mondo del tennis. Gonçalo Oliveira, tennista trentenne nato in Portogallo ma naturalizzato venezuelano, è stato sanzionato con una squalifica di quattro anni per la presenza di metanfetamina. Questa è stata riscontrata in un controllo antidoping effettuato nel novembre 2024. A renderlo noto è l’International Tennis Integrity Agency (ITIA), che ha comunicato l’esito del procedimento condotto da un tribunale indipendente.
Oliveira aveva cercato di giustificare la positività avanzando ipotesi come il contatto diretto (baci, per l’esattezza) con una persona che avrebbe assunto la sostanza o una contaminazione del campione per effetto delle condizioni ambientali. Ma il tribunale non ha accolto la linea difensiva, giudicandola priva di fondamento e non supportata da prove concrete. Di conseguenza, la violazione è stata considerata intenzionale; precisamente, secondo il Tribunale, Oliveira “non ha dimostrato sulla bilancia delle probabilità che la violazione non sia stata volontaria”. Conseguentemente, la pena è stata quella prevista in questi casi.
I dettagli del caso Oliveira
Il controllo era stato effettuato durante un torneo ATP Challenger a Manzanillo, in Messico, lo scorso 25 novembre 2024. I test di laboratorio sui campioni A e B hanno confermato la presenza della sostanza, che rientra tra gli stimolanti vietati dal regolamento della World Anti-Doping Agency (WADA).
La metanfetamina, classificata come “non specificata”, comporta sospensione automatica. Che infatti è stata applicata già a partire dal 17 gennaio 2025, quando Oliveira era stato informato della violazione. Il tennista aveva chiesto un’udienza, che si è tenuta a Londra l’11 settembre 2025, ma il panel arbitrale ha confermato la sanzione.
Oltre alla squalifica, Oliveira perde punti, premi in denaro e risultati ottenuti nel torneo incriminato e in tutti gli eventi successivi a quella data, fino all’inizio della sospensione provvisoria.
La squalifica sarà effettiva fino al 16 gennaio 2029. Gino ad allora il giocatore non potrà partecipare, allenare o presenziare in alcun evento organizzato o riconosciuto da ATP, ITF, WTA o dalle federazioni nazionali aderenti all’ITIA.
Oliveira, specialista di doppio con un best ranking di n. 77 nel 2020, si unisce così alla lista di atleti fermati per violazioni antidoping. In un momento in cui il tennis continua a intensificare i controlli sulla trasparenza e l’integrità del circuito.