WTA Seoul: bene Swiatek, Krejcikova elimina Raducanu. Out anche Shnaider
Giornata ricca di emozioni in quel di Seoul per il Korea Open Tennis Championships femminile. Diverse sorprese come ad esempio le eliminazioni di Beatriz Haddad Maia e Daria Kasatkina ovvero le finaliste della passata edizione rispettivamente per mano di Ella Seidel e Katerina Siniakova.
[2] E. Alexandrova b. L Boisson 4-6 6-2 6-2
La testa di serie numero due Ekaterina Alexandrova rispetta i pronostici nonostante qualche difficoltà iniziale contro Lois Boisson. La francese parte fortissimo, conquistando immediatamente il break che stappa l’incontro, un vantaggio che Alexandrova custodisce gelosamente allontanando anche un break point in favore della russa. Poco male per Alexandrova che nel secondo set migliora nettamente i suoi numeri, ottenendo il servizio avversario in apertura e chiudendo con un altro break che vale il 6-3. Nell’ultimo parziale Boisson prima vanifica due chance di break e poi cede il servizio, salvo poi riconquistarlo ma solamente per un attimo dato che Alexandrova rimedia ai suoi stessi errori, si porta 4-2 e chiude in scioltezza.
S. Lamens b. [5] D. Shnaider 6-4 6-4
Passiamo ora alla grande sorpresa ovvero Diana Shnaider fuori al secondo turno per via della grandissima prova di Suzan Lamens. L’olandese ha spazzato via la russa con un doppio 6-4 che testimonia il grande gioco messo in scena quest’oggi nella capitale sudcoreana. Son stati due set però molto diversi tra l’ora, basti pensare che nel primo Shanider era avanti 3-1 30-15 prima di subire una devastante rimonta conclusasi 6-4 per Lamens. La seconda fazione invece ha visto l’olandese volare alto con un netto 3-0 trasformatosi poi in un 6-4 a causa di un contro-break di Shnaider che però non è bastato.
E. Seidel b. [6] B. Haddad Maia 6-7(4) 7-6(3) 7-5
Un match che sembrava non finire mai con ben due tiebreak e un set da 12 game quello tra Ella Seidel e Beatriz Haddad Maia, campionessa in carica che però ha già dovuto fare le valigie. Nel primo set, dopo tre break consecutivi che avevano portato avanti la tedesca, la tennista brasiliana ha recuperato lo svantaggio verso metà e ha avuto la meglio gestendo egregiamente il tiebreak. A Seidel non sono tremate la gambe quando si è ritrovata a giocarsi un tiebreak, stavolta senza break in precedenza, portando il match al terzo e decisivo set. Qui Seidel salva un match point sul 5-3 e con un parziale di 4-0 porta a casa una vittoria incredibile e che può essere vista come una grossa iniezione di fiducia.
[1] I. Swiatek b. S. Cirstea 6-3 6-2
Un caotico primo set e un lineare secondo sono basati a Iga Swiatek per estromettere Sorana Cirstea dal torneo asiatico. La polacca si era portata agevolmente sul 3-0, salvo poi perdere un servizio, recuperarlo e sprecare tre set point in risposta. Un volta arrivati sul 5-2, Cirstea ha riaperto tutto con un break che però è stato immediatamente replicato dalla numero 2 al mondo. Molte meno emozioni nel secondo set dove comunque Cirstea si è conquistata un break point sul 2-0 e due sul 4-2, troppo poco per contestare i due break di Iga che sono valsi alla campionessa in carica di Wimbledon il passaggio del turno.
K. Siniakova b. [4] D. Kasatkina 7-6(2) 6-2
Oltre alla campionessa in carica, anche l’altra finalista dell’edizione 2024 del torneo di Seoul è costretta ad alzare bandiera bianca. Stiamo parlando di Daria Kasatkina, eliminata in due set da Katerina Siniakova: la ceca, dopo aver subito il primo break, rimonta fino al 4-1 ma quando la partita sembrava in ghiaccio Kasatkina ha portato il primo set al tiebreak. Qua un netto 7-2 ha premiato la numero 77 al mondo che nel set successivo è riuscita a tenere a bada il gioco dell’australiana che saluta Seoul con diversi punti lasciarti per strada a causa di questa prematura eliminazione.
B. Krejcikova b. [8] E. Raducanu 4-6 7-6(10) 6-1
Il match più spettacolare di questa giornata è sicuramente quello vinto da Barbora Krejcikova contro Emma Raducanu. La sfida tra due campionesse Slam premia la cinese che ha approfittato di alcuni passi falsi della britannica. Andando con ordine, il primo set vede parecchio equilibrio iniziale con un break a testa in apertura, buone prestazioni a servizio e la ceca che per due volte in altrettanti game si porta a break point senza sfruttare, perdendo anche il set 6-4. Nella seconda frazione è Raducanu a gettare alle ortiche la miglior occasione possibile ovvero il match point sul 5-3. Krecikova compie un miracolo, recuperando da 4-1 e ottenendo il tiebreak nonostante altri due match point per Raducanu con il punteggio di 12-10. Le troppe occasioni sprecate condizionano mentalmente Raducanu che crolla passo dopo passo subendo un sonoro 6-1 da Krejckova, spinta da grande entusiasmo.