WTA Guadalajara/San Paolo: Jovic la spunta su Jimenez, niente semifinale per Eala e Haddad Maia
Il circuito maschile è focalizzato sugli innumerevoli incroci che le qualificazioni di Coppa Davis propongono, quello femminile non ha tempo di concedersi una pausa e continua la sua programmazione tra centro e sud America. Si delinea il quadro delle semifinali nei tornei di Guadalajara e di San Paolo, dove non è mancato lo spettacolo. Quando sembrava che solo il torneo messicano potesse riservare colpi di scena con l’eliminazione di tante teste di serie, nei quarti di finale della competizione carioca balzano all’occhio due upset inaspettati: Alex Eala e Haddad Maia sono fuori.
WTA Guadalajara
Continua la corsa di Elsa Jacquemot che aggiunge un altro scalpo di un certo tipo al suo percorso netto a Guadalajara. Dopo aver annichilito Maria Sakkari e ribaltato la testa di serie numero 1 Elise Mertens, la tennista francese si esibisce in un’altra rimonta notevole ai danni di Tatjana Maria: la tedesca va ko in 2 ore e un quarto cedendo 6-3 4-6 4-6. Il penultimo step per sognare il primo trofeo WTA la vedrà opposta a Emiliana Arango. L’ultima superstite colombiana dopo l’uscita di scena di Camila Osorio sbarca in semifinale grazie al netto successo su Marina Stakusic capace di racimolare solo cinque game nel 6-2 6-3 incassato.
L’altra semifinale sarà Jovic-Bartunkova. La statunitense è uscita vincitrice dal derby delle giovani speranze con Victoria Jimenez Kasintseva. 37 anni in due e il futuro dalla loro parte, ma il presente dice Iva con l’americana che la spunta al tie break del terzo set dopo quasi 3 ore di gioco palpitanti: 6-3 3-6 7-6(8). Affronterà la tennista ceca che fa saltare la numero 4 del seeding. Magdalena French lotta, ma si arrende 7-5 6-4 in novanta minuti di gioco sciupando il break a suo favore di inizio secondo set.
WTA San Paolo
Nemo profeta patria. Partiamo ovviamente dalla maggior sorpresa della ronda dei quarti di finale in quel di San Paolo: il ko di Beatriz Haddad Maia. La beniamina del pubblico stecca l’appuntamento con il torneo di casa e si ferma ad un passo dalle semifinali. Tanti rimpianti nel match contro Renata Zarazua, con l’ex top 10 in vantaggio 3-0 e palla del doppio break nel primo set, prima della rimonta della messicana che si prende il tie break 7-5. Più equilibrato il secondo parziale dove è determinante il break dell’ottavo game per la vittoria della classe 1997. Sarà Tiantsoa Rakotomanga a giocarsi l’accesso in finale contro la messicana, con la francese abila a regolare in due set Panna Udvardy.
Dall’altro lato del tabellone si è materializzato un altro risultato non pronosticabile con la stellina filippina Alex Eala battuta da Janice Tjen in appena settantatré minuti di gioco con il punteggio di 6-4 6-1. Una giornata totalmente da dimenticare per la ventenne di Quezon City che stacca totalmente la spina nel secondo set e regala la semifinale all’indonesiana brava ad approfittare del momento dell’avversaria. La numero 130 del ranking troverà sulla sua strada Francesca Jones, con la britannica che elimina la testa di serie numero 2 Solana Sierra 6-3 6-4.