US Open, Zeppieri avanza battendo Habib. Semaforo rosso per Brancaccio, bene Stefanini
G. Zeppieri b. H. Habib 4-6 7-6(7) 7-5
Giulio Zeppieri supera il primo turno delle qualificazioni all’US Open. Batte Hady Habib 4-6 7-6(7) 7-5 in due ore e 32’. L’azzurro ha avuto la capacità di tener botta mentalmente alle tante sollecitazioni di un match in cui non ha sfruttato diverse occasioni favorevoli. Come quando non ha chiuso sul 5-3 40-15 il secondo set, poi rifugiarsi alla dodicesima palla set.
Giulio Zeppieri fa fatica a carburare con la prima di servizio e nel primo set, paga il fatto che metta solo il 56% di prime palle in campo. Entrambi perdono pochissimi punti con questo fondamentale nel primo set, due l’azzurro, tre il libanese. Eppure le uniche palle break sono di Hady Habib. La prima arriva in avvio di gara ed è bravo Zeppieri a cancellarla, la seconda è fatale nel settimo game con Habib che sale 4-3. L’iniziativa è sempre dell’azzurro capace di mettere a segno 13 vincenti e 10 gratuiti, ma non bastano con Habib che non concede palle break.
Si alzano le percentuali con la prima di servizio, con l’italiano che sale al 64% con 11 aces. Zeppieri è bravo a salvarsi nel quinto game in cui cancella due palle break per salire 3-3. Si lotta anche nel turno di servizio successivo: Habib concede le prime palle break del match. Sono tre ma non portano l’azzurro sul 4-2.
Il break è nell’aria e si concretizza nell’ottavo game con Zeppieri che va a servire per il set. Sale 40-15 ma non basta, Habib ribalta la situazione e si porta sul 5-4. Zeppieri deve salvarsi sul 5-5 da una delicata palla break che avrebbe portato il libanese a servire per il match. Poi è l’azzurro a fallire altri quattro set point e a ritrovarsi nel tie-break. E’ sempre Zeppieri a fare la gara: sale 6-2 ma non chiude. Dopo dodici opportunità di prolungare il match, l’azzurro può finalmente esultare.
Nel terzo set è grande equilibrio, anche se è Zeppieri il primo a soffrire per arrivare sul 2-2 dopo un game vinto ai vantaggi. E’ una gara in pieno stile “montagne russe”, con il libanese costretto a cancellare tre palle break nel gioco successivo. Zeppieri deve risalire da 0-30 per agganciare Habib sul 4-4, poi ancora spreca due palle break consecutive nel nono gioco. Il libanese mette a posto le cose con il servizio e tira un sospiro di sollievo. Poi nell’undicesimo game, l’azzurro mette la freccia portando a casa un break prezioso. Vince Zeppieri con merito.
[27]P. Hon b. N. Brancaccio 7-5 6-4
Finisce al primo turno il cammino di Nuria Brancaccio nel percorso verso il main draw.
L’azzurra ha avuto una grande occasione nel secondo set quando si è trovata avanti 3-1, ma poi ha subito il rientro di Priscilla Horn che ha infilato un parziale di 5-1 chiudendo il match. L’australiana vince 7-5 6-4 in un’ora e 56′ di lotta, avanzando in tabellone dove sfiderà la tedesca Niemeier.
38 errori gratuiti a fronte di 20 vincenti, hanno fatto la differenza in negativo per l’azzurra. Il primo set è stata un’autentica battaglia, durata 68′. Brancaccio due volte avanti di un break, ma immediatamente raggiunta dalla sua avversaria in entrambe le circostanze, 3-3. Fioccano le palle break nei successivi quattro game vinti ai vantaggi da chi al servizio. Nel dodicesimo gioco, Brancaccio sale 40-30, ma finisce per perdere game e set, 7-5.
L’azzurro reagisce prontamente nel secondo set e sale 3-1, ma non basta. Quando Horn piazza il controbreak nel sesto gioco per il 3-3, Brancaccio mentalmente si spegne e perde 6-4.
L. Stefanini b. V. Diatchenko 7-6(6) 6-2 (Pietro Sanò)
Difende il tricolore Lucrezia Stefanini, nella complicata corsa verso la conquista del main draw. L’azzurra ha rispettato il pronostico nel primo turno del tabellone cadetto, mettendo k.o in due set Vitalia Diatchenko, ex numero 71 del ranking, adesso retrocessa alla 407esima posizione. La nativa di Firenze ha fatto valere le 258 caselle di vantaggio che la separano dall’avversaria, che però si è fatta valere nel corso del primo parziale, complicando i piani di Stefanini. Dopo essersi scambiate due break per parte, la tennista tricolore è riuscita a dare un netto strappo nella lotteria dei sette punti, accaparrandosi, dunque, il primo set.
La resistenza russa è andata nettamente a scemare nei giochi successivi, premiando la solidità di Stefanini, che ha anche approfittato dei cinque doppi falli commessi da Diatchenko per ottenere il break di vantaggio al quarto gioco, dopo aver vanificato quattro occasioni al secondo game. La russa è poi sparita dai radar, consegnandosi a Lucrezia con lo score di 7-6 6-2.