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Июль
2025

WTA Montreal, Raducanu alla miglior stagione della carriera: superato anche il fantastico 2021

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In questo 2025 non ha ancora conquistato un titolo, ma per Emma Raducanu, al netto di quello US Open 2021, è già la migliore stagione della carriera, almeno a livello complessivo. La britannica, che curiosamente in bacheca ha unicamente il trofeo alzato al cielo a Flushing Meadows, negli ultimi mesi è tornata ad esprimere un livello di gioco e di tennis molto vicino a quello che la spinse, da qualificata, ad imporsi sul cemento di New York. Negli occhi e nelle menti degli appassionati rimane senza dubbio la sfida al terzo turno di Wimbledon 2025 contro Aryna Sabalenka in cui, sorretta dal pubblico di casa, ha giocato in modo aggressivo e molto spesso all’attacco, minando a larghi tratti le certezze della n° 1 del mondo.

La stagione di Emma Raducanu

Ma il suo 2025 non è stato solo questo e sarebbe riduttivo affermarlo. Nella prima fase della stagione, dopo un Australian Open che l’ha vista battere Ekaterina Alexandrova ed Amanda Anisimova, per poi uscire di scena con Iga Swiatek mettendo a referto un solo game, ha avuto parecchie difficoltà, venendo eliminata spesso nei primi turni. Poi un cambio di passo, seppur sussultante, a partire dai quarti di finale raggiunti al Miami Open 2025 per poi proseguire con gli ottavi agli Internazionali BNL d’Italia 2025 a Roma e, tra un torneo positivo e un altro meno, la semifinale di Washington, sconfitta da una ritrovata Anna Kalinskaya.

Già il penultimo atto raggiunto sul cemento statunitense rappresenta un primo punto di svolta rispetto al recente passato. Era da più di un anno, infatti, che Emma Raducanu non riusciva ad arrivare a questo punto all’interno di un torneo. L’ultima volta che la britannica è arrivata a giocarsi una semifinale nel circuito WTA è stato nel 2022 a Seoul, quando si ritirò al terzo set contro Jelena Ostapenko. E già questo deve essere un segnale per lei di rinascita, che le dimostra quanto ancora può dare a questo sport, anche perché la carta d’identità recita appena 22 anni.

Emma Raducanu e un futuro che appare sempre più roseo

Non solo, perché come riportato da ‘OptaAce’, se si escludono gli eventi a squadre (Billie Jean King Cup in questo caso), il 2025 è la stagione più prolifica a livello di vittorie per la nativa di Toronto, che con il successo al National Bank Open 2025 presented by Rogers di Montreal contro Elena-Gabriel Ruse ha raggiunto quota 22. Nel 2024 erano state, sempre al netto delle partecipazioni a quella che era la Fed Cup, appena 18, nel 2023 addirittura 5, nel 2022 16 e in quel fantastico 2021 solo 15. Insomma, al di là di questi numeri che dicono comunque molto del suo ritorno a buoni livelli, quel che è certo è che Emma Raducanu può davvero tornare a sorridere guardando al futuro. Magari già a partire dallo US Open 2025 quando dovrebbe giocare in doppio misto con Carlos Alcaraz.