WTA Praga: in finale sarà derby ceco tra Bouzkova e Noskova
[5] M. Bouzkova b. T. Valentova 6-4 7-5
Marie Bouzkova è la prima finalista dello Sparta Praga Open. La ceca, che nel torneo di casa aveva trionfato nel 2022, batte con il punteggio di 6-4 7-5 la connazionale Tereza Valetova, numero 106 del mondo, giocando un match all’insegna del cinismo e dell’esperienza. La 27enne di Praga, 47 WTA, recupera dal 5-3 nel secondo set e, con un parziale di quattro giochi a 0, non lascia scampo all’avversaria. Per la 18enne il percorso rimane positivo, nonostante la sconfitta odierna. Fino alla semifinale non aveva lasciato per strada neppure un set, eliminando anche la testa di serie numero 2 Rebecca Sramkova. Valentova ha pagato le indecisioni nei momenti clou della partita, mancando le occasioni che si era guadagnata.
IL MATCH
Nel primo set Valentova paga l’inesperienza e la poca abitudine a giocare match importanti. Nel terzo gioco la 18enne ceca offre tre palle break alla connazionale. Se sulla prima è brava a salvarsi con un’accelerazione di diritto, alla seconda chance deve cedere, insaccando il rovescio in rete. Tuttavia, la reazione di Tereza non tarda a mostrarsi e, nel game, successivo, con due vincenti, uno di diritto e uno di rovescio, si conquista due possibilità del controbreak. Bouzkova commette un doppio fallo, il secondo del turno di servizio, e non riesce ad allungare. Nel quinto gioco la numero 47 del mondo torna a impensierire l’avversaria in risposta. Valentova si ritrova sotto 0-30, ma poi infila tre punti consecutivi. Portata ai vantaggi dalla quinta testa di serie, la 106 WTA incappa in una serie di errori, l’ultimo dei quali, un rovescio in corridoio in uscita dal servizio, le costa un nuovo break di svantaggio. Valentova alterna accelerazioni poderose a gratuiti, complicando la sua partita. Sul 4-3 Bouzkova torna a offrire una palla break. Recuperando dallo 0-40, la 18enne di Praga si guadagna la chance di pareggio e, beneficiando di un errore dell’avversaria, acciuffa il 4 pari. In un match dall’andamento altalenante, Valentova perde la battuta per la terza volta nel set, a causa di un doppio fallo che, tra l’altro, spedisce la 27enne a servire per il primo parziale. Con un game a 0 Bouzkova si impone per 6-4.
La seconda frazione di gioco parte in salita per Valentova, che concede subito due palle break. Con un errore in rete, Tereza è costretta alla rincorsa anche in questo set. Tuttavia, Bouzkova fatica a capitalizzare il vantaggio e, spesso, quando si porta avanti, manca l’allungo decisivo. Così, nel secondo gioco, rimette in partita la sua avversaria con diversi errori, tra cui un rovescio messo in rete a campo spalancato. Valentova non si lascia sfuggire l’occasione e si prende la parità con un cross con il colpo bimane. La 18enne ceca si ritrova spesso avanti di un 15 in risposta, ma riesce mai a guadagnarsi la chance di break. Nell’ottavo gioco, sfruttando il passaggio a vuoto di Bouzkova con tanto di doppio fallo sul 30 pari, arriva il break point. Valentova piazza il rovescio in avanzamento sulla riga e può provare a servire per pareggiare il computo dei set. Pagando l’inesperienza, va subito sotto 0-30 e, nonostante i due punti consecutivi, offre una possibilità di controbreak. Tereza persevera nella confusione tattica e, dopo aver sbagliato la direzione dell’attacco, è costretta a giocare una complessa volée su un passante nei piedi di Bouzkova. La numero 47 WTA rientra appieno nel parziale e, con un turno tenuto a 15, riaggancia la connazionale sul 5 pari. Valentova accusa l’occasione sfumata e nell’11esimo gioco perde la battuta, consentendo alla sua avversaria di servire per l’accesso alla finale. Al secondo match point, Bouzkova si prende l’ultimo atto del torneo di casa.
[1] L. Noskova b. [4] X. Wang 6-4 6-1
Linda Noskova raggiunge Marie Bouzkova in finale nel WTA 250 di Praga, imponendosi per 6-4 6-1 su Xinyu Wang, quarta testa di serie e 40 del ranking. La padrona di casa, numero 23 del mondo nonché prima favorita del seeding, gioca un match oculato. Perfetta al servizio e sempre pericolosa in risposta, non concede neppure una palla break alla cinese, oggi vittima anche di un acciacco fisico al polpaccio destro. Noskova va alla ricerca del secondo titolo WTA in carriera, il primo nella sua città natale, dove nel 2023 è stata finalista, sconfitta in due set dalla giapponese Hibino.
IL MATCH
Linda Noskova inizia la semifinale con il giusto piglio. La sensazione è che non voglia deludere il pubblico di casa e regalargli il derby ceco per l’ultimo atto. Nel terzo gioco si conquista due palle break. Sulla prima è brava Xinyu Wang a rimediare a una deviazione del nastro che poteva beffarla, eseguendo una smorzata millimetrica e il conseguente passante. Nulla può, però, sul secondo break point: Noskova risponde con prepotenza e profondità, lasciando immobile la cinese. Al cambio campo del 2-1, Wang chiede l’intervento della fisioterapista per un problema al polpaccio destro, già fasciato, avvertito durante il recupero sulla prima palla break. La numero 40 del mondo, tuttavia, rimane in campo, ma, pur difendendo i propri turni di servizio, non riesce a impensierire l’avversaria in risposta. Nel nono game Xinyu annulla un set point, ma Noskova chiude alla battuta con il punteggio di 6-4.
Il secondo set si apre con un black out di Wang, che concede subito tre palle break consecutive. Noskova si porta avanti con un’accelerazione di diritto. La ceca sta giocando la partita perfetta. Accorta e determinata nei momenti caldi, non lascia molti margini alla sua avversaria per poter ricucire lo svantaggio. Sul 2-0, la testa di serie numero 4 regala la palla del doppio break e, con un errore con il diritto in uscita dal servizio, compromette definitivamente la sua semifinale. Sul 5-1 Noskova piazza anche il terzo break. Con un doppio fallo sul 30 pari, Wang regala un match un match point, che Noskova non si lascia sfuggire e archivia l’incontro con un 6-1.