Doping, sospesi tre tennisti per positività al boldenone: i test risalgono al Challenger di Bogotà
Una di quelle notizie che spiace sempre dare è giunta nella giornata di giovedì 24 luglio e riguarda la sospensione, in via temporanea, di tre tennisti. A riferirlo è stata l’ITIA, tramite un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito. Secondo quanto riportato, infatti, hanno ricevuto uno stop momentaneo il peruviano Conner Huertas del Pino, il brasiliano Mateo Barreiros Reyes e il colombiano Andrés Urrea. I soggetti in questione avevano fornito campioni biologici durante il Challenger di Bogotà in data 14 maggio 2025. I campioni sono stati divisi in campioni A e B, i primi dei quali contenevano boldenone. Si tratta di una sostanza contenuta negli agenti anabolizzanti e in ogni caso proibita.
L’ITIA, per questo motivo, ha inviato a ciascuno dei tre tennisti una notifica preventiva delle norme antidoping in data 7 luglio 2025. I giocatori avrebbero la possibilità di presentare ricorso, ma nessuno dei tre si è ancora avvalso di tale facoltà. Durante questa sospensione provvisoria, fino a data da destinarsi, ai tre è fatto divieto di giocare, allenare o presenziare a qualsiasi evento di tennis autorizzato o sanzionato dai membri dell’ITIA o da qualsiasi associazione nazionale.