ru24.pro
UbiTennis
Июнь
2025
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
25
26
27
28
29
30

Wimbledon, Alcaraz favorito per distacco? Statistiche da Re dell’erba

0

Carlos Alcaraz non si ferma più. Malgrado una settimana in cui ha concesso tanto ai suoi avversari, non dando mai l’impressione di essere inarrivabile, soprattutto per la superficie su cui si sta giocando, lo spagnolo ha conquistato l’ennesima vittoria consecutiva, superando in finale Jiri Lehecka in tre set e trovando il successo all’HSBC Championships 2025, il ribattezzato Queen’s, a due danni di distanza dall’ultima volta. Il classe 2003, in questo modo, arriva a 18 vittorie consecutive, una striscia che parte dal primo turno degli Internazionali BNL d’Italia 2025 e che non si è ancora chiusa, nell’attesa di capire cosa accadrà a Wimbledon 2025. E ci sono una serie di statistiche che fanno davvero pensare alla svolta, forse anche mentale, del murciano.

Alcaraz stimolato dal rientro di Sinner?

Partendo proprio dal momento di forma di Carlos Alcaraz. Innanzitutto l’aspetto più evidente, che si associa alle 18 vittorie consecutive e alla sua rivalità con Jannik Sinner. Da quando il n° 1 del mondo è rientrato dalla sospensione per il caso Clostebol, infatti, lo spagnolo non ha mai perso. Titoli a Roma e al Roland Garros 2025, proprio in finale con il suo più ostico avversario, oltre al successo al Queen’s, nel confronto a distanza che ha visto ‘Jan’ perdere agli ottavi di finale contro Alexander Bublik. Quello stimolo che gli era mancato quando l’altoatesino era fermo, e che gli ha causato certi blackout fatali per la mancata conquista del tetto del ranking, ora è più forte che mai. E non accenna a placarsi.

Non solo, perché da quella tonante sconfitta al Miami Open 2025 contro il modesto David Goffin, ‘Carlitos’ ha perso solo una volta, al Barcelona Open Banc Sabadell 2025, comunque in finale e in ogni caso per mano di Holger Rune, uno che ha ambizione di stare al tavolo con i migliori. Il resto sono state solo vittorie e titoli a profusione (4). Un ruolino di marcia impressionante, che testimonia come a Wimbledon 2025 sia lui l’uomo da battere, sebbene il n° 1 del mondo sia cucito sulle spalle di Jannik Sinner.

Alcaraz erbivoro? Raggiunto Rafael Nadal

Ed è proprio Wimbledon che diventa un tema importantissimo. Per quanto l’erba sia forse la superficie che lo vede meno favorito, almeno guardando le partite, sui prati verdi Carlos Alcaraz ha una statistica che lo fa davvero sembrare alieno. In carriera, infatti, il murciano ha più titoli che sconfitte. I primi sono 4 – due volte i Championships e due volte il Queen’s – le seconde sono appena tre. E sono giunte contro Daniil Medvedev (Wimbledon 2021), Jannik Sinner (2022) e Jack Draper, l’anno scorso al Queen’s. A livello di trofei alzati in carriera sull’erba ha già raggiunto il connazionale e modello di ispirazione Rafael Nadal, che nei tanti anni di militanza si era fermato a 4. ‘Carlitos’, invece, è appena all’inizio. Questo ragazzo sembra davvero non avere limiti, vedremo se nel terzo Slam stagionale ci saprà regalare un altro coup de théâtre.