Errani vince Slam e si dà al padel: “Ultimamente sto giocando sempre di più”. Oggi l’esordio
C’è chi dopo un titolo Slam si gode il meritato riposo, e poi c’è Sara Errani. Trentotto anni, vincitrice del Roland Garros nel misto insieme ad Andrea Vavassori e nel doppio femminile a fianco di Jasmine Paolini. Due Major in uno ad arricchire la bacheca già colma di trofei. Settimane stressanti per arrivare a questi risultati e poi… e poi si va a giocare a padel. Come riportato qualche giorno fa da Ubitennis, la tennista nata a Bologna prenderà parte al BNL Italy Major Premier Padel in coppia con la giovane azzurra Giulia Dal Pozzo.
Solo due giorni dopo la conquista del titolo di doppio femminile al Roland Garros, ecco che vedremo ‘Sarita’ impegnata al Foro Italico. Alle 18:30 la coppia azzurra disputerà il suo incontro sul campo Pietrangeli e sfiderà il duo spagnolo formato da Bellver e Rodriguez. “Mi sono avvicinata al padel tantissimi anni fa”, ha fatto sapere Errani in un post sulla pagina ufficiale del torneo. “Mi alleno a Valencia, in Spagna, da più di vent’anni. Con il mio allenatore Pablo (Lozano, ndr) abbiamo giocato tante volte e ultimamente stiamo giocando sempre di più. Lì a Valencia siamo un po’ di ragazzi che giochiamo e ci giriamo un po’ con un gruppetto di altri ragazzi lì dell’accademia”.
Abbiamo presente come Sara interpreta la disciplina del doppio nel tennis. Ma nel padel che tipologia di giocatrice è? “Non lo so (ride, ndr). Devo ancora trovare una definizione. Sicuramente più da attaccante, perché con le pareti faccio ancora un po’ fatica. Quindi, cerco di essere un po’ più aggressiva”. L’obiettivo dell’atleta azzurra è uno solo. E su questo non c’erano dubbi. “Voglio divertirmi il più possibile”.
Come detto, solamente a poche ore dai due titoli vinti a Parigi, che Errani, quasi incredula e allo stesso tempo molto riconoscente, ha cercato di spiegare con un post su Instagram. “Non riesco a realizzare. Sto facendo fatica a credere che sia vero. Vincere il torneo di misto. Vincere il doppio femminile, 13 anni dopo, al Roland Garros. Siamo sicuri che sia successo davvero? Domattina quando mi sveglierò spererò che non sia stato solo un sogno. Sono state 3 settimane piene di emozioni. Indimenticabili! Vi ringrazio davvero per i tanti messaggi, per l’affetto che mi avete fatto arrivare. Grazie davvero. E un grazie infinito va a tutte le persone che mi stanno accompagnando in questo viaggio, che stanno condividendo con me questi sogni. Vi voglio bene e siete speciali”.
Poco tempo per metabolizzare il tutto e l’otto volte campionessa Slam è già in campo a Roma per giocare a padel. A gennaio ‘Sarita’ aveva già preso parte a un evento padelistico, in Australia, in coppia con Tathiana Garbin, capitana della squadra azzurra di Billie Jean King Cup. “Quando smetterò con il tennis vorrò giocare a padel a tempo pieno”, aveva poi detto Errani a marzo. Perché se un percorso volge al termine, se ne apre un altro. Ma si rimane gli stessi. E sappiamo che Sara va di fretta. E con quel sorriso, quella grinta e quella fame di competizione siamo sicuri che si toglierà molte altre soddisfazioni. Anche nel padel.