Roland Garros, Paolini crolla al terzo set con Svitolina dopo aver avuto tre match point

[13] E. Svitolina b. [4] J. Paolini 4-6 7-6(8) 6-1

Si interrompe agli ottavi di finale la corsa di Jasmine Paolini al Roland Garros 2025. Elina Svitolina gioca un tennis perfetto nel terzo set dopo aver vinto il secondo al tiebreak e con una reazione da campionessa sbarra la strada all’azzurra con il punteggio di 4-6 7-6(8) 6-1.

Grande rammarico per Paolini che ha iniziato molto bene e sopratutto ha sprecato tre match point, di cui uno a servizio al tie break. Esce così di scena la finalista dello scorso anno.

Una partita in qualche modo simile all’unico precedente tra i due agli Australian Open di quest’anno, dove anche in quel caso Jasmine vinse il primo set salvo poi perdere crollando nel terzo (all’epoca fu 6-0). La grande differenza, oltre all’intensità, è stata che in quel match Paolini non aveva avuto nemmeno un match point

1° set: Jasmine mette la testa avanti

Inizio positivo per Jasmine Paolini che dopo aver tenuto con qualità il proprio servizio, ribalta una situazione di 30-0 in risposta a Svitolina conquistando un punto clamoroso dopo 24 scambi e soprattutto il break in apertura. Jasmine riesce poi a non tremare e a consolidare il servizio strappato con Svitolina. capace di sbloccarsi in termini di game solamente al quarto gioco. Elina però prende coraggio e sfrutta il suo stile di gioco aggressivo per contro-breakkare. Quando sembrava una situazione positiva per l’ucraina, un game giocato male e termina peggio con un doppio fallo restituire il break a Jasmine che ora si trova 4-2. Ora l’incontro sembra più conveniente giocarlo in risposta piuttosto che a servizio poiché Svitolina mette a referto il terzo break consecutivo del primo set, portando poco dopo il risultato in parità sul 4-4. Con l’ansia di un “hold” che sembra impossibile da ottenere, Paolini si fa beffe della situazione e chiude a zero il proprio turno di battuta, incitandosi e trovando energie nascoste dopo un periodo di appannamento generale. Situazione che per Svitolina prosegue visto lo 0-30 sul 5-4 e i tre set point concessi a Paolini che alla fine, con un’ottimo colpo a spiazzare l’avversaria, conquista il primo set col punteggio di 6-4.

2° set: Svitolina annulla tre match point e forza il terzo

Nel secondo set è importate partire bene per Paolini, abile a sfruttare qualche errore gratuito da parte di Svitolina che sembra non essersi ancora pienamente ripresa dopo il 6-4 incassato. Al quarto game infatti Jasmine strappa il servizio ad una Svitolina che con un doppio fallo si complica nuovamente la situazione, andando sotto 4-1 considerando l’hold di Jasmine. Svitolina però vende cara, anzi, carissima la pelle e trova un break quando nessuno si aspettava: continua a premiare il gioco offensivo e dispendioso di Elina. Ciò che manca però in questa partita è la costanza, specialmente a Svitolina che dopo aver breakkato, perde a zero il servizio con l’ennesimo doppio fallo di marca ucraina. Il match appare come un loop senza fine e per la terza volta, come accaduto nel primo set, si registra un altro break, stavolta ai danni di Paolini che ha avuto anche due match point sul 5-4, sbagliando sul primo un dritto e sul secondo un rovescio. In entrambi i casi però l’ucraina è stata brava a tenere alti il ritmo dello scambio e l’intensità, dunque non c’è molto da recriminare. Arrivate al tie-break, Jasmine ha un altro match point sul 6-5, il più pesante di tutti poiché a servizio. Ancora una volta è però coraggiosa e aggressiva l’ucraina che, pur non essendo una giocatrice da rete, si va a prendere di forza il punto per rimanere nel match. E gestendo meglio il tie-break, al netto dei tanti errori, conquista l’8-6 dopo undici mini-break.

3° set: Svitolina domina e trionfa

Nel terzo set Sviolina ritrova le classiche energie che solo chi vince il secondo al tie break solitamente riscopre. Infatti l’ucraina, protagonista come detto di un tiebreak di luci e ombre, gioca un inizio di set clamoroso con un doppio break e un 4-0 che lascia l’amaro in bocca a Jasmine, consapevole di non star giocando come vorrebbe e nemmeno come aveva iniziato. Paolini però riesce ad emerge con un break nel quinto game, ma è stato solamente un fuoco di paglia: Jasmine continua a collezionare gratuiti e sprecare ottime occasioni, prendere il terzo break consecutivo nei suoi turni di battuta. Svitolina è brava a salvare una palla break e chiudere al primo match point, a differenza dell’azzurra che ne aveva sprecati tre.