WTA Indian Wells: Bronzetti si ripete, batte Kalinina e va al secondo turno

L. Bronzetti b. A. Kalinina 6-4 7-5

Paziente, regolare e solida. Ma soprattutto, determinata. Ottimo e convincente esordio quello di Lucia Bronzetti al BNP Paribas Open di Indian Wells. La tennista riminese ha sconfitto Anhelina Kalinina con il punteggio di 6-4 7-5 dopo due ore e dodici minuti di gioco, ripetendo di fatto la prestazione che le aveva permesso di sconfiggere sempre l’ucraina, in questo stesso torneo (l’anno scorso) e allo stesso modo in due set. Sale quindi 2-1 nei testa a testa la numero 62 WTA che, dopo un primo set in cui è riuscita a spuntarla grazie alla sua solidità alla lunga distanza, ha visto un rientro dell’avversaria a inizio seconda frazione.

Difatti, Kalinina è salita di un break grazie a un tennis ritrovato, estremamente aggressivo ma anche a tratti delicato e puntellato da numerose smorzate. Lottando e rimanendo concentrata, però, Lucia piano piano ha risalito la corrente, entrando poi nella testa dell’avversaria, che alla fine ha finito per cedere prima a livello nervoso e poi, di conseguenza, anche sul piano tennistico. Quinta sconfitta all’esordio negli ultimi sette tornei per la giocatrice ucraina. Quarta vittoria nel deserto californiano, invece, per Bronzetti (alla quarta partecipazione in questo evento), che proverà ora a replicare il terzo turno raggiunto lo scorso anno. Tra lei e questo obiettivo ci sarà la polacca Magdalena Frech, 30esima testa di serie, al secondo turno. Un ostacolo duro, ma di certo non proibitivo.

Primo set: vento, break e contro break, ma alla fine ha la meglio Bronzetti

Parecchio ventosa l’uscita di Bronzetti dai blocchi di partenza. Inizialmente la tennista riminese fatica con i colpi a rimbalzo, finendo sotto 0-30. In seguito, però, Kalinina restituisce il favore mettendo a segno uno dopo l’altro svariati errori che regalano a Lucia l’1-0. Il rovescio dell’ucraina appare piuttosto imballato, con un’ampia apertura che quasi la costringe ad abbassare la traiettoria del colpo. Arriva a palla break l’italiana, ma qui Anhelina digrigna i denti e con carattere conquista l’1-1. Mostra solidità con tutti i fondamentali la numero 62 al mondo, anche quando lo scambio si allunga. Specialmente con il rovescio è capace di trovare angoli acuti non indifferenti, che le consegnano molti punti e le garantiscono di mantenere la testa del parziale nello Stadium 6 dell’Indian Wells Tennis Garden.

Con il passare dei minuti anche la potenza aumenta considerevolmente e procede accanto a un’enorme e convinta base di regolarità. Kalinina fatica a reggere il ritmo – è anche parecchio infastidita dal vento durante il lancio di palla – e nel sesto gioco subisce il break a 15. La reazione però è immediata. La 54esima tennista WTA ritrova i suoi colpi e, complici alcuni gratuiti della finalista del 250 di Cluj-Napoca, si riprende il servizio ai vantaggi. Ma ecco che getta tutto alle ortiche Kalinina nel gioco seguente. Due doppi falli e di nuovo break azzurro.
Al momento di servire per archiviare la frazione, Lucia trova resistenza dal vento contro: commette qualche errore – lancia addirittura la racchetta, cosa non da lei -, si fa sorprendere dalla profondità dell’avversaria e restituisce quindi il break a 15. Nonostante si trovi sul 40-0 con tre palle per il 5-5, Kalinina non riesce a mettere a segno l’allungo decisivo. La potenza e la magistrale gestione dei punti di Bronzetti tornano a bussarle alla porta. Cinque punti consecutivi, con l’ultimo che è un dritto vincente in avanzamento, e la tennista italiana chiude il primo set 6-4 dopo cinquantaquattro minuti, strappando per l’ennesima volta la battuta alla sfidante.

Secondo set: Kalinina ritrova la fiducia e sale di un break. Bronzetti non molla e scova le soluzioni

Si torna in campo dopo un lungo toilet break della finalista di Roma 2023. Il vento soffia ancora di più, ma Lucia è brava a non farsi condizionare dai vari spostamenti della pallina. In maniera piuttosto agevole, infatti, riprende da dove aveva terminato il parziale inaugurale e tiene il primo turno di battuta a 15. Arriva poi a palla break, ma Kalinina la cancella con un’eccellente smorzata e in seguito si salva ai vantaggi. Prova a velocizzare il ritmo la giocatrice ucraina, che trascina i vantaggi l’avversaria nel terzo game. Qui, però, nonostante qualche buona accelerazione finisce spesso per pasticciare al momento di chiudere il punto e lascia quindi il timone del set nelle mani della tennista romagnola.

Quasi ogni game è combattuto in questo frangente. Anhelina sembra però riuscire a trovare più soluzioni: sia di potenza che di fino. Lucia è un po’ in rincorsa e finisce così per cedere la battuta a 15 permettendo alla rivale di salire sul 3-2 e servizio. Confermato il break, la 28enne nata a Nova Kachovka mette di nuovo paura all’avversaria in risposta. Bronzetti è però attenta, recupera da 15-30 ritrovando le sue armi migliori e dimezza lo svantaggio. Cerca di prendere le misure della sfidante la 26enne riminese, che ora prova a leggere meglio le numerose smorzate di Kalinina. Nonostante ciò, dopo essersi procurata tre palle break consecutive, si fa recuperare dalla numero 54 al mondo, che sale quindi sul 5-3. Un nastro fortunato consegna su un piatto d’argento a Lucia la chance per il 5-5. Qui, scambio estenuante, accelerazione di rovescio azzurra e l’ucraina finisce per sbagliare, consegnando di fatto il pareggio all’avversaria.

Ingenuità su ingenuità da ambo i lati nell’undicesimo gioco. Nella palla che vale il sorpasso, Bronzetti commette un doppio fallo, ma Anhelina le dà un’ulteriore mano sparando poi un dritto in rete e un altro in lunghezza che valgono il 6-5 per l’italiana. Lo sconforto permea ormai il tennis di Kalinina che, commettendo un errore dietro l’altro, finisce per cedere 6-4 7-5 alla robustezza del tennis di Lucia Bronzetti, oggi semplicemente troppo solida per lei.