Toni Nadal si schiera al fianco di Sinner: “Jannik è chiaramente innocente, la squalifica è un errore”
Toni Nadal, attuale direttore del torneo ATP di Mallorca (in programma, sull’erba, dal 22 al 28 di Giugno), nel corso della conferenza stampa di presentazione del torneo ha annunciato la partecipazione all’evento spagnolo di Casper Ruud, Nick Kyrgios e Gael Monfils, ha parlato del nipote Rafa e dell’omaggio che gli verrà finalmente tributato al prossimo Roland Garros (“È felice, per lui si tratta del posto più speciale”) ma ha soprattutto espresso la sua opinione sul Caso Sinner.
“Sono assolutamente contrario alla squalifica, l’ho già ribadito diverse volte” – ha detto Toni Nadal, come riportato dal portale spagnolo Marca -. Conosco personalmente Jannik e posso dire con certezza che non assumerebbe mai delle sostanze dopanti volontariamente. È piuttosto evidente che si tratti semplicemente di un errore casuale e il modo in cui è stato trattato il caso è profondamente sbagliato. Bisognerebbe indagare su coloro che si dopano volontariamente, per poi sanzionarli, e sono sicuro che questo non sia il caso di Sinner. Jannik non ha tratto nessun tipo di beneficio dalle sostanze che sono state trovate nel suo corpo” – ha dichiarato lo zio di Rafa.
Toni ha poi aggiunto: “Sì, è vero, in passato sono stati squalificati tennisti innocenti che non erano numeri 1 del mondo, ma hanno sbagliato prima. Sono rimasto sorpreso dal fatto che molti giocatori si siano schierati contro di lui, alcuni anche di alto livello e persino qualcuno che non è molto pulito“.
Nel frattempo Jannik, in attesa di poter rientrare in campo, sta passando un po’ di tempo a casa e dopo lo sci ha deciso di dedicarsi a un’altra passione, quella del golf: il campione italiano ha fatto visita al “Golf & Country Sudtirol”.