Laura Robson sul tandem Djokovic-Murray: “E’ fantastico per il tennis che abbiano deciso di continuare insieme”

Laura Robson, ex tennista britannica (ma di origine australiana), ha rilasciato alcune dichiarazioni piuttosto interessanti ai microfoni di Eurosport. Robson, infatti, ha provato a dire la sua circa la situazione legata al tandem composto da Novak Djokovic ed Andy Murray. Interpellata sull’argomento, l’ex giocatrice ha affermato che la decisione presa da Murray nel voler continuare come allenatore del campione serbo sia “davvero fantastica per il tennis“. Anche se al netto della delusione vissuta in semifinale a Melbourne (dove Djokovic è stato costretto a cedere il passo per problemi fisici) e della frenetica vita familiare dello scozzese.

“Nole sa benissimo di avere al suo fianco un ex tennista che è stato un campione di più tornei del Grande Slam e che ha anche quattro bambini piccoli.“. Ha sottolineato Robson. “Andy è piuttosto impegnato a casa. Immagino che ci abbiano messo un po’ a capire che tipo di programma avrebbero potuto seguire insieme.“. Un’analisi piuttosto lucida quella dell’ex atleta britannica. Che poi ha continuato: “Andy, di sicuro, non vuole fare lunghi periodi lontano da casa, visto che si è letteralmente ritirato qualche mese fa. Immagino che ci sia voluto un po’ di sforzo per risolvere la questione tra loro e anche con i loro agenti, ne sono sicura“.

Per Laura, pochi dubbi anche sul momento che sta attraversando il 24 volte campione slam: “Penso che l’aspetto positivo per Novak sia il fatto che si senta di nuovo in forma in campo” ha dichiarato la britannica. “Il modo in cui si è ritirato in Australia… sono sicura che sia stato difficile per lui ripartire, perché stava giocando il suo miglior tennis contro Alcaraz. Poi, un paio di giorni dopo, le cose non sono andate come voleva lui. Quindi, alla sua età, essere in grado di riprendersi così rapidamente come ha fatto, penso sia un enorme segnale positivo. Immagino che ne abbia già parlato in passato del fatto che vuole davvero concentrarsi sulla questione del venticinquesimo slam. Questo è il grande obiettivo per quest’anno, piuttosto che un piccolo evento ATP in Medio Oriente.“. Ha chiosato.