ATP Rio de Janeiro: prima vittoria stagionale per Darderi, Dellien si ritira a inizio secondo set

L. Darderi b. [Q] H. Dellien 7-6(2) 2-2 rit.

Non come avrebbe voluto, ma Luciano Darderi ha agguantato la prima vittoria stagionale. Il successo, all’esordio nel Rio Open presented by Claro, è arrivato contro il qualificato boliviano Hugo Dellien, che dopo aver perso il primo parziale 7-6(2) è crollato fisicamente. Infatti, dopo essersi fatto trattare la coscia sinistra, il sudamericano si è reso conto di non poter più andare avanti e sul punteggio di 2-2 nella seconda frazione ha alzato bandiera bianca.

Se l’è vista brutta l’azzurro a inizio match. Non riusciva a trovare il suo tennis, era molto contratto e dopo pochi minuti si era trovato sotto 4-0 contro un Dellien regolare e intelligente tatticamente. Piano piano, però, Luli ha ingranato la marcia giusta, ha recuperato lo svantaggio e al tie-break ha suonato un assolo con dritto e servizio, con il quale ha raccolto ben 11 ace in totale e anche molti più punti dell’avversario quando ha messo la seconda in campo.

Reduce da settimane di fuoco sulla terra rossa – due semifinali e una finale Challenger raggiunta (e poi persa) battendo al penultimo atto un osso duro come Sebastian Baez – e dalle qualificazioni, Dellien è arrivato al limite a inizio secondo set. Può però ritenersi soddisfatto, dato che è tornato a giocare un tabellone principale ATP dopo un anno dall’ultima volta e in classifica live al momento è al 100esimo posto, lui che nell’agosto del 2022 aveva raggiunto la 64esima posizione.
Dopo quattro sconfitte stagionali, invece, Darderi trova un successo che si spera possa restituirgli fiducia dato che, prima di questa sfida, era uscito con l’amaro in bocca da 17 degli ultimi 19 incontri. Ora, al secondo turno, troverà uno tra Hugo Gaston o la quarta testa di serie Francisco Cerundolo.

Primo set: Darderi recupera due break di svantaggio e ritrova il suo tennis al tie-break

Deve subito rincorrere Dellien in avvio di match, il suo primo in un tabellone principale ATP dopo circa un anno. Qualche suo errore regala una palla break a Darderi in apertura, ma il boliviano è attento e parte quindi in vantaggio nello score. Primo gioco al servizio complicato anche per l’azzurro. Il sudamericano lo costringe spesso a colpire palle alte e l’italiano fatica a trovare una soluzione. Arriva così il break. Non riesce a sfondare con i colpi Luciano: la palla atterra nella maggior parte dei casi appena dopo il quadrato del servizio ed è facile preda del numero 108 ATP, il quale smista bene la direzioni per poi chiudere con traiettorie strette o anche smorzate. Il 3-0 per lui, di conseguenza, è cosa non troppo complicata.

Continuano i problemi del campione dell’ATP di Cordoba 2024 – che, non potendo difendere il titolo data la cancellazione del torneo dal calendario, è scivolato in classifica sino al 61esimo posto -: il dritto non cammina e gli errori fioccano a un certo punto dello scambio, con un Dellien molto regolare e bravo a variare direzioni, altezze e profondità. L’italiano concede quindi ancora una volta il servizio, ma pochi istanti dopo si riprende uno dei due break mostrando la sua voglia di combattere e di reagire. Poi, per la prima volta da inizio incontro, si assiste a un po’ di equilibrio nei turni di battuta.

Al momento di chiudere il set, però, il sudamericano perde di efficacia, sbaglia maggiormente e Darderi ne approfitta recuperando anche il secondo break. La geometria del campo pare essere tornata nella testa di Luli, che inizia a sferrare buoni servizi e ottimi dritti. Il pareggio è cosa fatta: 5-5. Il tie-break arriva giusto pochi minuti a seguire. È il tennista di Villa Gesell a partire con il turbo contro un Dellien che sembra aver perso intensità. L’azzurro sale sul 3-0 manovrando a regola d’arte con il dritto e a suon di ace e servizi vincenti chiude 7-6(2) la prima frazione dopo un’ora esatta di gioco.

Secondo set: Dellien è al limite, crolla fisicamente e si ritira. Darderi avanza

Si torna in campo dopo un medical timeout di Dellien – si è fatto fasciare la coscia sinistra – e Darderi riprende da dove aveva lasciato. Tre ace e l’1-0 è un gioco da ragazzi. Un po’ scoraggiato, il boliviano concede due palle break all’avversario nel secondo game. Un sussulto d’orgoglio, però, gli permette di risalire la corrente e di agguantare l’1-1. Ma niente da fare. Il fisico non risponde più e sul 2-2 Dellien alza bandiera bianca dopo un’ora e venticinque minuti di tennis.