ATP Rotterdam, de Minaur: “Con Alcaraz riesco a esprimermi, spero di batterlo presto. Con Sinner non so come fare”
Nonostante la sconfitta con Carlos Alcaraz, Alex De Minaur sa riconoscersi, sia pure con l’aiuto dei giornalisti presenti che lo incoraggiano a vedere il bicchiere mezzo pieno, i propri meriti al termine di una settimana che lo ha riportato sulla sesta posizione del ranking, suo record personale. Il nostro Giovanni Pelazzo sottolinea il carattere ispiratore della sua dedizione al lavoro duro e il tennista australiano non si schermisce. “Devo essere fiero” – dice Alex – “per quanto ho fatto, è stata una ottima settimana. Sono felice per lo sforzo espresso e per il livello raggiunto; avrei potuto fare un po’ meglio in alcuni frangenti, del resto lui ha saputo prevalere nei momenti più importanti e ha vinto con pieno merito”.
L’impressione dei presenti è che il Demone sia sempre più vicino alla grande vittoria: “Con Carlos i match sono sempre lotte aspre; ho avuto le mie occasioni e ho lottato: sono queste le partite che io voglio giocare”.
Non è la prima volta che De Minaur mette in difficoltà Alcaraz (a Barcellona nel 2022 fu a un passo dalla vittoria); lo stile di gioco del murciano si confà al suo decisamente meglio di quello di Jannik Sinner. “Con Carlos mi trovo meglio, riesco a puntarlo e a rendergli la vita difficile; con Jannik è decisamente diverso e ancora non sono riuscito a combinare nulla. Il bello del tennis è questo, ci sono livelli di gioco differenti e stili di gioco differenti; il tennista al livello più alto dovrebbe vincere ma un determinato tipo di gioco può dare più fastidio di un altro“
“Spero” – conclude il neo-numero sei del ranking – “che la prossima volta con Alcaraz sia quella giusta; per ora la cosa più importante è trovare un letto e riposarmi. Ovviamente non cerco scuse, ho lottato, ci ho provato ma lui ha meritato il titolo”.