ATP Rotterdam: Bellucci spegne i sogni del n. 1 junior Rottgering e si regala Medvedev
Da Rotterdam, il nostro inviato
[Q] M. Bellucci b. [WC] M. Rottgering 6-3 6-2
La sessione serale della prima giornata dell’ABN Amro Open 2025 si conclude in notturna, complice anche la mezza maratona di Daniil Medvedev e Stan Wawrinka e l’orgoglio del classe 2007 Mees Rottgering, n. 1 junior al debutto assoluto a livello ATP contro Mattia Bellucci. Il dritto dell’olandese viaggia parecchio, anche se finisce per incepparsi nei momenti importanti, con l’azzurro che è bravissimo ad approfittarne. Era una grande occasione e Bellucci la coglie in pieno, centrando la seconda vittoria in carriera in un ATP 500 e gli ottavi a Rotterdam per la prima volta. Dopo aver eliminato tre olandesi di fila (due in qualificazioni e uno all’esordio) per Mattia è in arrivo un nuovo best ranking – al momento è n. 81 live – ma ora arriva l’ostacolo più grande: ad attenderlo c’è Daniil Medvedev.
Primo set: Bellucci parte bene, si fa riprendere ma chiude con autorevolezza
Tenuto il servizio di apertura, Mattia si fa pericoloso in risposta e passa alla quarta occasione nonché ventesimo punto del game, confermando poi per il 3-0, nonostante il rovescio appaia poco centrato e una palla break annullata dalla curva mancina. Scrollatosi di dosso la comprensibile tensione iniziale, Rottgering inizia a martellare con il dritto, concedendo meno e trovando più angoli. Dal 3-1 40-15 Mattia si fa riprendere, venendo infilato da un bel passante in corsa del classe 2007, che alla seconda chance ricuce lo strappo e impatta sul 3-3.
Mattia appare in difficoltà, con il pubblico che va in visibilio per ogni punto vinto da Rottgering (anche se un paio di italiani, seduti dall’altra parte dello stadio rispetto a chi vi scrive, rispondono colpo su colpo… o esultanza su esultanza). Si procede con una serie di tre giochi a testa, con l’azzurro che riesce a non scomporsi e a riprendersi il break alla prima occasione nell’ottavo gioco (approfittando di un paio di errori di dritto che tradiscono l’olandese), confermandolo nel definitivo 6-3 con cui archivia il primo parziale.
Secondo set: crampi per Rottgering, Mattia ne approfitta e chiude in due
In avvio di secondo parziale Bellucci cede solamente due punti nei primi due turni di battuta, mentre il suo avversario è in evidente difficoltà (fisica più che tennistica). Dopo aver salvato due palle break consecutive nel primo gioco Rottgering cede il servizio nel quinto game, non riesce a sfruttare tre palle break in quello successivo e, di fatto, chiude qui la sua partita.
Evidentemente non abituato a giocare a questi livelli – e preda dei crampi da inizio secondo set – l’olandese prova a lasciar andare i colpi da fermo ogni volta che ne ha la possibilità, ma il margine d’errore si assottiglia sempre di più. Neanche una pausa momentanea per il malfunzionamento di occhio di falco salva il baby talento di casa, che onora fino alla fine la sua presenza di fronte al pubblico di Rotterdam (che lo ricopre di applausi a fine match) ma deve alzare bandiera bianca dopo poco più di un’ora e mezza. Finisce 6-3 6-2 per Bellucci, non contento della sua prestazione ma già proiettato alla super sfida contro Medvedev.