Imbrattata la sede di Fratelli d’Italia a Faenza. “Gesto esecrabile e intimidatorio, non è la prima volta che succede”
“Una secchiata di vernice nera e una scritta rossa: hanno imbrattato l’ingresso della sede di Fratelli d’Italia a Faenza: un gesto vile che conferma il clima d’odio crescente alimentato da ambienti della sinistra extraparlamentare”. Michele Barcaiuolo, senatore e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, ha raccontato in un comunicato le dinamiche della vandalizzazione della sede di FdI nella provincia romagnola da parte degli antagonisti durante la notte. L’esponente di FdI ha poi attaccato gli autori del gesto, attestando che questi sono “spesso sostenuti anche da forze politiche presenti nelle istituzioni”. Sulla vetrina oggetto dell’imbrattamento c’è una macchia di vernice nera e la scritta “Avevate Almasri” in rosso, che non colpisce soltanto la bacheca ma anche il muro.
Per Barcaiuolo questo è “un attacco intimidatorio che mira a indebolire il governo di Giorgia Meloni, che nel frattempo, sta incasellando un successo dopo l’altro”. “Questi atti di intolleranza politica – ha proseguito – sono inaccettabili e nulla hanno a che vedere con il confronto democratico”.
Imbrattata la sede di Faenza, FdI: “Non è la prima volta che succede”
“Non è il primo episodio: già lo scorso ottobre a Faenza erano stati deturpati i manifesti del nostro capogruppo in Consiglio comunale, Alberto Ferrero, e della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni”, ha ricordato Michele Barcaiuolo dopo aver commentato l’episodio spiacevole della sede imbrattata, precisando come sia “evidente che qualcuno non accetta il verdetto delle urne e cerca di imporre il proprio pensiero con la violenza e le minacce. Ci auguriamo che i responsabili vengano individuati al più presto e che la giustizia faccia il suo corso”.
“Chi pensa di fermarci con questi atti vigliacchi si illude” ha aggiunto il senatore “Fratelli d’Italia non si farà intimidire, non arretra di un millimetro e continuerà a lavorare con determinazione per la sicurezza e la libertà di tutti i cittadini”.
Marta Farolfi, FdI: “I seminatori d’odio hanno colpito nella notte”
“I seminatori di odio e di violenza hanno colpito anche in Romagna. Nella notte la sede di Fratelli d’Italia a Faenza è stata deturpata con delle scritte e vernice”. L’ha scritto la senatrice di Fratelli d’Italia Marta Farolfi. Poi come Barcaiuolo ha ribadito che il gesto “vile ed esecrabile” sia inquadrabile nel clima di odio e violenza che le sinistre extraparlamentari, di frequente appoggiate anche da “forze politiche presenti in Parlamento” stanno mettendo in atto per bloccare il governo e il premier Meloni.
“Stiano certi questi loschi figuri che non ci faremo intimidire dalle loro bravate – ha avvisato Farolfi – e continueremo con sicurezza la nostra attività politica e di governo a servizio dei cittadini romagnoli e di tutta la nazione“.
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