Chi ha ragione tra Meloni e i magistrati: il sondaggio è uno schiaffo a sinistra e a toghe rosse
E dopo questo sondaggio la sinistra è atterrata e avvisata Nello scontro tra governo e magistratura con chi stanno gli italiani? La domanda è stata posta durante “E’ sempre Cartabianca e una rilevazione targata Tecnè ha dato una risposta senza tema di fraintendimenti. La risposta presentata nella puntata di martedì 4 febbraio su Rete4 arriva sulla scia delle polemiche sul caso Amrasi e l’iniziativa giudiziaria nei confronti della premier Giorgia Meloni;oltre che sugli stop dei giudici ai centri per i migranti in Albania.
Sondaggio Tecnè: il 50% degli intervistati ha sfiducia nei giudici
La prima domanda è secca e va al di là del caso di cui oggi hanno infornmto per filo e per segno i ministri Nordio e Piantedosi: ha fiducia nella magistratura? Solo il 39% degli intervistati risponde di sì dando un giudizio da 6 a 10 alle toghe. Per il 50% degli intervistati, un italiano su due, una sonora bocciatura e sfiducia per i giudici.
Sondaggio Tecnè: il 42% degli intervistati dà ragione a Meloni
La seconda domanda è altrettanto diretta: chi ha ragione tra Giorgia Meloni e i magistrati? Il 42% degli intervistati non ha dubbi nel dare ragione alla premier e leader di Fratelli d’Italia. È daccordo con le toghe il 39%. Il tema è stato a lungo dibattuto nella puntata del talk show Mediaset. Uno davanti all’altro c’erano l’avvocato Luigi Li Gotti, l’uomo che ha denunciato il governo sul caso Almasri; e il deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli. Il primo prende d’aceto durante il programma. Ma c’è poca da essere nervosi, il sondaggio è un trionfo per la bontà del lavoro e dei rilievi del governo. Una débacle per la siistra che cavalca l’assist delle toghe sui casi Albania e Almarsi in modo istgerico, come se non ci fosse un domani. E invece il domani c’è, ed è il realismo, l’opinione delle persone che sanno giudicare e non ne possono più della “gurra dei 30 anni tra politica e magistratura.
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