ru24.pro
Secolo d'Italia.it
Январь
2025

Germania, bocciata la legge sui migranti: i capricci di verdi e sinistra sulla pelle dei tedeschi

0

Bocciata in Germania la legge sul controllo dei migranti, soprattutto a causa della sinistra che ha ignorato la volontà popolare chiaramente espressa nei sondaggi di questi giorni: ultimo quello della Bild  in cui si rileva che il 70% dei cittadini si riconosce nella linea dura sui migranti dell’intesa Cdu e Afd. La proposta dei centristi liberali era stata proposta dal Cdu, liberaldemocratici, Bsw, ma non è ancora chiaro se la bocciatura sia dovuta al voto dei franchi tiratori della Cdu, soprattutto dopo l’intervento di Angela Merkel che aveva criticato fortemente la posizione di Friedrich Merz. Con 338 voti favorevoli e 35o contrari, la legge non è passata al Bundestag.

La legge sui migranti e i primi accordi tra Cdu e Fdp dopo l’aiuto di Afd

I liberaldemocratici tedeschi avevano scelto di seguire il Cdu sulla restrizione migratoria, nonostante un primo tempo d’incertezza sul voto, mentre i verdi e i socialisti son rimasti ostili al provvedimento. Inizialmente l’Fdp aveva l’intenzione di rinviare la ‘Legge sulla restrizione dell’immigrazione‘ alla Commissione affari Interni in programma al Bundestag, tanto che il capogruppo liberal-democratico Christian Duerr non voleva sottoporre la legge al voto finale prima dell’11 febbraio. Il motivo dietro la prima decisione risulta essere quello dell’incertezza sui numeri di una maggioranza favorevole alla norma.

I liberaldemocratici tedeschi avevano deciso di votare la legge sui migranti

Dopo la prima interruzione della seduta al Bundestag richiesta dal Cdu/Csu, il vice presidente dell’Fdp Wolfgang Kubick ha scritto su X che per lui “è praticamente uguale se decidiamo oggi o tra due settimane” aggiungendo che “ciò che conta è che decidiamo prima delle elezioni federali. E non mi lascerò impressionare da nessuno: voterò a favore della legge che limita gli arrivi. Ed è anche così che voterà il mio gruppo”. Anche i libdem hanno rivelato di essere d’accordo sul nuovo piano di restrizione migratoria, approvato nel quadro di una mozione grazie all’appoggio dei conservatori di Afd. Che però venerdì non è passata al Bundestag.

Cdu e Ldp uniti per la legge sui migranti: verdi e socialisti restano fuori per ostilità

Invece i verdi e i socialdemocratici si sono dimostrati contrari all’applicazione della legge sin dal principio, a nulla è servito il colloquio tra Friedrich Merz del Cdu con le capogruppo Britta Hasselmann e con Katharina Droege del partito ambientalista, oltre che con il capogruppo della SPD Rolf Muetzenich dopo l’interruzione della seduta. Anche il segretario parlamentare Thorsten Frei, del gruppo Cdu/Csu al Bundestag, ha evidenziato che da parte della sinistra non ci fosse “assolutamente nessuna volontà” di collaborare.

La Fdp, dopo una lunga pausa del Bundestag ha annunciato di aver fatto il possibile per trovare una soluzione comune tra i partiti del centro democratico sull’immigrazione. Infatti i liberaldemocratici avevano proposto al centrosinistra di unirsi a loro per un rinvio del progetto di legge: dopo il rifiuto dell’offerta da parte delle sinistre, l’Fdp ha annunciato di voler votare a sostegno del progetto sulla migrazione proposto dal Cdu.

Gli ambientalisti chiedono a Merz di non allearsi con Afd alle prossime elezioni

Felix Bazaszak, capogruppo dei Verdi al Bundestag, ha chiesto a Merz di escludere un’alleanza con Afd per le prossime elezioni del 23 febbraio. Il leader della Cdu ha reagito infastidito alla richiesta, ritenendola “superflua” e che la posizione del Cdu “è sempre stata chiara e rimane chiara”. “Non consentiremo all’Afd di portarci in una maggioranza o al governo federale”, ha poi ribadito l’esponente, sorvolando sul  fatto che se la sua mozione sui migranti ha avuto successo in prima battuta è anche merito del partito guidato da Alice Weidel.

A rincarare la dose di paternali anche il ministro degli Esteri tedesco, Annalena Baerbock, che ha invitato le opposizioni a una maggiore responsabilità in quanto rappresentanti del paese più popoloso dell’Ue. “Quali immagini ha inviato il nostro Paese a tutta l’Europa e soprattutto a Mosca mercoledì scorso? – si è chiesta la Baerbock – estremisti di destra in festa che stentavano a credere alla loro fortuna, parlamentari dell’AfD che sorridevano e si scattavano selfie per immortalare questa giornata storica”. Il titolare del dicastero ha poi continuato il proprio sermone, testimoniando di aver ricevuto molti messaggi nelle ultime 48 ore “Perché l’Europa sta guardando la Germania”.

Il ministro tedesco ha persino chiesto di annullare il voto sulla legislazione e chiedendo a Merz di ammettere i propri errori, perché si trattava “di chiarire che ci battiamo per questa democrazia libera da estremisti di destra senza ma”. Quando un partito come l’Afd, inserito democraticamente nella politica diventa più forte, l’unico metodo per osteggiarlo rimane quello di urlare al pericolo estremista. Alla fine la sinistra è riuscita a bloccare l’istanza che avrebbe garantito un maggior controllo sulle frontiere per evitare la clandestinità, sebbene Verdi e socialisti siano consapevoli della poca fiducia che il popolo tedesco ripone nei loro confronti, come dimostrano gli ultimi sondaggi che hanno registrato anche un aumento del consenso per Afd al 23%.

 

L'articolo Germania, bocciata la legge sui migranti: i capricci di verdi e sinistra sulla pelle dei tedeschi sembra essere il primo su Secolo d'Italia.