La nostalgia, a sinistra, è lecita: Carrara inaugura la super statua di Che Guevara voluta da Cgil e Anpi
Mancava, a Carrara, una super statua dedicata a Che Guevara, la prima in Italia. dice con orgoglio il Comune… Mancava, certo, se ne sentiva la nostalgia, da quelle parti, dove il comunismo è romanticismo, passione, idealismo, sogni, fantasticherie. Non a caso la super statua del Che è stata “fortemente voluta” dai partigiani dell’Anpi e da quelli della Cgil e sarà inaugurata domani, sulla scalinata del Baluardo, in una delle zone storiche di Carrara.
Il monumento, alto 2,15 metri, in marmo bianco di Carrara con in alto il ritratto di Che Guevara in ferro tratto dalla celebre immagine di Alberto Korda, è opera dello scultore argentino Jorge Romeo e nasce da una sottoscrizione popolare promossa da un comitato coordinato da un esule argentino, Alfredo Helman, e sostenuto da Cgil, Anpi e Arci locali mentre il Comune ha dato il suo patrocinio.
Carrara celebra il mito della sinistra, Che Guevara. FdI protesta
All’inaugurazione di domani, oltre alla sindaca del Pd, Arrighi, è annunciata anche l’ambasciatrice della Repubblica di Cuba Mirtha Granda Averhoff. Sempre il 31 si terrà un convegno su Che Guevara: tra gli ospiti lo scrittore Paco Ignacio Taibo in video assieme ad Aleida March, vedova Guevara.
La reazione di FdI è tra l’ironico e il polemico: “L’inaugurazione a Carrara della statua dedicata al guerrigliero argentino Errnesto Che Guevara, promossa con grande dispendio di risorse anche mediatiche da Anpi e Arci e col patrocinio del Comune, costituisce un affronto alle vittime del comunismo e dei regimi totalitari nel mondo e in particolare in America Latina”, dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Susanna Donatella Campione. “Mentre in Venezuela le statue ai dittatori simboli del comunismo vengono divelti e distrutti, in Italia, invece, i nostalgici del comunismo rialzano la testa con indicibile protervia. Un’iniziativa che rende l’idea di quali siano le priorità del cosiddetto mondo progressista: idolatrare figure controverse, sulle quali gli stessi storici si interrogano, ignorando la situazione attuale del continente latinoamericano soprattutto a Cuba e in Venezuela, dove falce e martello sono solo simboli di oppressione. Ai nostalgici del comunismo sotto mentite spoglie come la sindaca Arrighi consiglio invece di dedicarsi con più zelo alla città, visto che l’organico della polizia di Stato a Carrara è completo, valorizzando le forze dell’ordine e magari installando qualche telecamera di sicurezza in più, potenziando anche l’illuminazione stradale, soprattutto alla luce dell’allarmante ed esponenziale crescita dei reati in città”, conclude la senatrice.
L'articolo La nostalgia, a sinistra, è lecita: Carrara inaugura la super statua di Che Guevara voluta da Cgil e Anpi sembra essere il primo su Secolo d'Italia.