ru24.pro
Secolo d'Italia.it
Январь
2025

Andrea Pucci, il comico odiato dalla sinistra: “Rifarei la battuta sulla Schlein, non reggo la loro ipocrisia”

0

Andrea Pucci è un comico che da trent’anni riempie i teatri e in tv “funziona”, come dicono gli addetti ai lavori, impennando gli ascolti a ogni passaggio televisivo. Resta però l’anatema e la scomunica dei media principali, che lo hanno relegato a comico da non seguire e non menzionare, dopo le sue battute che hanno avuto per bersaglio la segretaria del Pd, Elly Schlein. 

Il comico milanese, che celebra trent’anni di carriera, rievoca quei momenti in un’intervista al Corriere della Sera. Quello stesso quotidiano che, pochi giorni dopo le battute sulla Schlein sfoderò una delle sue firme di “punta”, Renato Franco, per demolirlo artisticamente. “Non è politicamente scorretto”, “è politicamente nullo”, si leggeva nel ritratto al vetriolo.

Quella battuta che tirava in ballo Elly Schlein

Il suo Ambrogino (2023, proposta della Lega) è stato uno dei più tribolati della storia recente. Il sindaco Beppe Sala, costretto a consegnarglielo, si rifiutò di parlare, come a ribadire la sua distanza da quel riconoscimento.  Andrea Pucci ragiona con la giornalista del Corriere: «In 5 anni ho fatto 190 date al teatro Repower, repliche tutte sold out. Ecco: se uno di sinistra avesse fatto questi numeri e avessero deciso di dargli la medaglia io avrei applaudito. Con me, giù polemiche». Sulla sua comicità feroce, precisa: «Uno stand up comedian politicamente corretto non va. Infastidire fa pensare». Poi arriva la domanda delle cento pistole: se si sia pentito amaramente di avere osato ironizzare sull’aspetto fisico sulla leader dell’opposizione. «In un momento di follia ho fatto una battuta sull’aspetto di Elly Schlein (nella battuta Andrea Pucci evocava Pippo Franco e Alvaro Vitali ndr)».

Andrea Pucci al Corriere: di sinistra non mi sta simpatico nessuno

«Non mi sono trattenuto perché non mi è simpatica e l’ipocrisia di sinistra non la reggo», precisa il comico. Pentito? «Rifarei la battuta. Se uno fa satira sta esasperando un lato della realtà, non significa che quello sia per forza il suo pensiero». Ma c’è qualcuno di sinistra che le sta simpatico? «Mmm. No». Allora uno di sinistra che stima. «Alessandro Siani, non mi è simpatico, ma artisticamente è un grande. Tornando all’Ambrogino: sono orgogliosissimo, me lo lasci dire». Almeno questo non è politicamente scorretto.

 

L'articolo Andrea Pucci, il comico odiato dalla sinistra: “Rifarei la battuta sulla Schlein, non reggo la loro ipocrisia” sembra essere il primo su Secolo d'Italia.