ru24.pro
Secolo d'Italia.it
Январь
2025
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
24
25
26
27
28
29
30
31

Difesa, Kallas: “Trump ha ragione, l’Ue deve spendere di più. Dobbiamo prepararci alla guerra”

0

“All’Unione europea non serve un unico esercito, ma 27 eserciti. Che siano in grado di lavorare insieme per difendere gli Stati dell’Unione, preferibilmente con alleati e partner, ma se necessario anche da soli”. Parole ultimative quelle dell’Alta Rappresentante dell’Ue per gli affari esteri e la sicurezza, Kaja Kallas, parlando a Bruxelles alla conferenza annuale dell’Agenzia per la difesa europea. Riflettori puntati sugli investimenti che vanno incrementati per “prevenire la guerra” ma anche – ha aggiunto – “per prepararci alla guerra”. “Trump ha ragione a dire che non spendiamo abbastanza per la difesa. È tempo di investire: abbiamo bisogno di investimenti dai Paesi membri e dal settore privato, ma anche dal bilancio comune Ue. Dobbiamo spendere più dell’1%”, ha spiegato. I numeri parlano chiaro. “L’anno scorso, i Paesi Ue hanno speso collettivamente una media dell’1,9% del Pil per la difesa, la Russia spende il 9%”. Spendiamo miliardi per le nostre scuole, l’assistenza sanitaria e il welfare, ma se non investiamo di più nella difesa, saremo tutti a rischio“.

Difesa, Kallas: Trump ha ragione, l’Ue deve spendere di più dell’1% del Pil

L’Alta Rappresentante Ue ha invitato ad abbandonare l’approccio ‘in punta di piedi’. “Questo significa: una popolazione dell’Ue che capisce cosa è in gioco, più spesa per la difesa, una società preparata a questo. Paesi con forti capacità militari e forti industrie della difesa e più cooperazione con i nostri partner”. Anche con il Regno Unito, che “ha lasciato la nostra Unione ma fa ancora parte dell’Europa ed è una delle più forti potenze militari europee”. Nevralgica la partita con Mosca. “L’Ucraina è il fronte della difesa dell’Europa – ha detto Kallas – serve un sostegno maggiore e più rapido per Kiev, perché il solo linguaggio che la Russia comprende è quello della forza. Mosca resterà una minaccia esistenziale finché continueremo a sotto-investire nella nostra difesa. La Russia – ha aggiunto l’ex premier estone – non è invincibile. I guadagni territoriali limitati in Ucraina sono stati ottenuti con costi insostenibilmente alti, con una economia che sta crollando. Il tempo non è dalla parte di Mosca, ma non è necessariamente dalla nostra parte, perché non stiamo facendo abbastanza”.

“Mosca non è invincibile, ma capisce solo il linguaggio della forza”

L’Alta Rappresentante Ue non ha lasciato margini di interpretazione. “Non può esserci alcun dubbio, in nessuno di noi, sul fatto che dobbiamo spendere di più per prevenire la guerra, ma dobbiamo anche spendere di più per prepararci per la guerra”. Rischi e opportunità. “Dobbiamo migliorare le nostre capacità – ha detto ancora – abbiamo bisogno di un’industria della difesa che produca quello di cui abbiamo bisogno. Dobbiamo prepararci al peggio, ma dobbiamo vederla anche come una opportunità per sviluppare una base tecnologica più robusta in Europa”.

L’Alta Rappresentante Ue: “Non sono un falco, sono realista”

Poi ha chiarito la sua posizione su Mosca. “La gente dice che sono un falco sulla Russia. Beh, amo dire che sono realista”. Kallas sul tema ha una particolare sensibile. È stata a lungo prima ministra dell’Estonia, repubblica baltica che, nella sua lunga storia, ha subito l’occupazione sia dell’Impero russo che dell’Unione Sovietica. Sua nonna e sua madre vennero deportate in Siberia, perché componenti di una famiglia dell’élite patriottica estone. “Per troppo tempo – continua Kallas – abbiamo offerto a Mosca alternative, sperando che scegliesse la cooperazione e la prosperità economica per il suo popolo, invece che fraudolente ambizioni imperiali. Invece, l’industria militare russa sforna carri armati, bombe plananti, proiettili da artiglieria in grandi quantità. In tre mesi possono produrre più armi e munizioni di quelle che noi possiamo produrre in un anno. È un Paese altamente militarizzato, che costituisce una minaccia esistenziale per noi. E stiamo esaurendo il tempo”.

L'articolo Difesa, Kallas: “Trump ha ragione, l’Ue deve spendere di più. Dobbiamo prepararci alla guerra” sembra essere il primo su Secolo d'Italia.