LA STORIA DEGLI ALTRI | Carrarese
SOCIETA’ – CRONISTORIA – LA PROPRIETA’
Nome: Carrarese Calcio 1908
Sito: https://www.carraresecalcio1908.it
La Carrarese nasce nel 1908 con il nome di Società Polisportiva Carrarese per iniziativa di un gruppo di giovani appassionati di calcio. La neonata squadra gioca solo partite amichevoli, poi c’è lo scoppio della Prima Guerra Mondiale e tutto si ferma. Riprende nel 1919 quando la squadra viene denominata Unione Sportiva Carrarese e disputa il suo primo Campionato Ufficiale, la Terza Categoria. Negli anni ’20 la Carrarese disputa Campionati tra la Terza Divisione Toscana e la Prima Divisione. Nel 1925/26 cambia denominazione in Unione Sportiva Fascista Carrarese. Al termine della Stagione 1935/36 viene promossa in Serie C dove rimane fino al termine della Stagione 1945/46 quando per meriti sportivi viene ammessa in Serie B. In Cadetteria rimane però solo due Stagioni. Retrocessa in Serie C scende poi in Promozione nel 1950/51 e viene poi ammessa alla nuova IV serie nel 1951/52. Torna in C ma solo una Stagione perché dal 1955/56 saranno anni tra Prima Categoria e Serie D fino al ritorno in Serie C nel 1962/63. Intanto nel 1962 la Società aveva cambianto nome in Unione Sportiva Carrarese. Cinque anni in C e poi retrocessione in Serie D dove rimane fino al termine dalla Stagione 1977/78 quando salirà in C2. Nel 1982 Cambia denominazione in Carrarese Calcio S.p.a., nel 1988 Cambia denominazione in Carrarese Calcio S.r.l.. Conquistata la Lega Pro Prima Divisione nella Stagione 2010/11 retrocede in Lega Pro Seconda Divisione dal 2012/13 e vi rimane anche nel 2013/14. L’anno seguente, con l’istituzione della nuova Lega Pro Unica la Carrarese viene inserita nel girone B dove sarà anche la Stagione seguente. La Stagione 2015/16 avrà un finale amaro. L’11 marzo 2016 il tribunale di Massa dichiara il fallimento della Carrarese Calcio 1908, nominando un curatore fallimentare. Mancando solo 9 giornale al termine del Campionato e viene perciò autorizzanto l’esercizio provvisorio fino al termine della stagione che la Carrarese terminerà al 5° posto del suo Girone. Dopo alcune aste deserte, su inziativa del Sindaco della città marmifera, viene fondata una nuova Società con lo stesso nome della precedente di cui faranno parte alcuni esponenti della locale imprenditoria del marmo, che subentrano nel titolo sportivo carrarino consentendo l’iscrizione della società al campionato di Lega Pro 2016-2017, Campionato al quale partecipa fino al termine della Stagione 2024/25 quando riconquista la Serie B.
La Stagione 2025/26 è la 4a partecipazione della Carrarese al Campionato di Serie B.
La proprietà della Carrarese Calcio dal dicembre 2016 è detenuta da un gruppo di imprenditori locali, tra cui spicca la famiglia Gemignani e la famiglia Vanelli attraverso la società SAGEVAN, azienda che opera nel settore estrattivo del marmo.
COLORI SOCIALI – LO STEMMA – LA MASCOTTE
Inizialmente i colori sociali erano il grigio e il verde, colori sociali della Juventus Cararra che aveva dato origine a quella che poi sarebbe diventata l’Unione Sportiva Carrarese. Tali colori rimasero fino al 10 ottobre del 1920, quando la squadra scese in campo per giocare un’amichevole contro la Virtus S.C. Spezia: i colori furono l’azzurro ed il giallo e questi sono ancora oggi. Derivano dallo stemma della città di Carrara: il giallo rappresenta la pietra e il riferimento è al marmo, mentre l’azzurro fa riferimento al colore del cielo o del mare.
Lo stemma della squadra è uno scudo azzurro con al centro una ruota con scritto il motto latino Fortitudo mea in rota (La mia forza è nella ruota). La ruota è un riferimento ai carri utilizzati per trasportare il marmo dalle cave, attività principale che ha plasmato l’economia e l’identità della città.
Dal 7 aprile 2018 la Carrarese ha una mascotte che si chiama Drag08: è sempre presente allo stadio e prende parte a varie iniziative sul territorio.
La scelta di un drago come mascotte è legata alla storia e alla cultura della zona di Carrara, famosa per le sue cave di marmo, che ricordano la forma delle scaglie di un drago. Inoltre il drago è spesso associato a forza, potenza e leggenda, qualità che la Carrarese spera di incarnare nel suo percorso sportivo.
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LO STADIO – GLI STADI DEL PASSATO
Il nome dello Stadio nel quale la Carrarese gioca le gare interne è comunemente conosciuto cone Stadio Dei Marmi, nome chiaramente legato alla principale attività economica della città e alla sua storia. Fu inaugurato il 9 gennaio 1955, Dal 2005, a seguito di una delibera della Giunta Municipale, la denominazione ufficiale dello Stadio è Stadio Comunale dei Marmi L. Marchini, A. Piccini, P. Vannucci, B. Venturini, dal nome di quattro olimpionici di Carrara che parteciparono alle Olimpiadi di Berlino del 1936. Nel 2013 fu deciso il rifacimento del campo di gioco in erba sintetica. Fino al 1955 la Carrarese aveva disputato le gare interne al Campo ”Augusto Mungai” chiamato poi “Campo Viale XX Settembre”. Il campo fu soprannominato ”Fossa dei Leoni” dal giornalista Bruno Roghi, inviato e poi Direttore de La Gazzetta dello Sport” a sottolineare il il tifo di cui godeva la squadra.
Il terreno di gioco, in erba sintetica, misura m 105 x 68.
Lo Stadio ha 4194 posti a sedere.
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