Sciopero pro Pal a Livorno, porto bloccato: tir fermi e fuochi dei manifestanti al nodo viario
Mattinata di tensione a Livorno, dove lo sciopero pro Palestina indetto dall’Usb ha paralizzato l’accesso al porto. Dalle prime ore di oggi, intorno alle 6, i manifestanti hanno occupato la zona nord dell’area portuale, bloccando completamente il traffico commerciale in entrata e in uscita. Un presidio davanti al varco Zara ha interdetto la circolazione, con transenne sistemate lungo la carreggiata e fuochi accesi in mezzo alla strada per impedire il transito dei veicoli, compresi quelli diretti ai traghetti passeggeri.
La protesta ha rapidamente generato conseguenze sul traffico cittadino: tir e mezzi pesanti sono rimasti intrappolati tra il ponte Genova e via Leonardo da Vinci, con lunghe code che hanno mandato in tilt la viabilità. Non sono mancati momenti di tensione con camionisti e automobilisti, esasperati dall’impossibilità di passare. Al momento l’accesso al porto dal lato nord rimane bloccato e la circolazione in tutta l’area è praticamente ferma.