Leclerc riaccende il sogno Ferrari. Così la Rossa può vincere a Monza
Monza è sempre un po’ speciale per le Ferrari. Il venerdì del Gran Premio d’Italia riaccende le speranze del popolo ferrarista grazie a Charles Leclerc che chiude la seconda sessione di prove libere con il secondo tempo alle spalle di Lando Norris alla guida dell’imprendibile Mc Laren con soli 83 centesimi di ritardo. La marea rossa all’autodromo di Monza si gode una bella giornata con Leclerc e Hamilton finalmente competitivi, addirittura davanti a tutti dopo le prove libere della mattina nelle quali le Mc Laren sembrano in difficoltà e l’unico ad avere un bel passo è Max Verstappen.
Si scatena Norris
Il pomeriggio ristabilisce un po’ i valori, ma la Ferrari di Charles Leclerc viaggia ai ritmi della Mc Laren di Norris sia nella simulazione delle prove che in quella di gara. E anche Hamilton che chiude con il quinto posto non è poi così lontano dai migliori, anche se va ricordato che sarà arretrato di 5 posizioni per la penalizzazione presa a Zandvoort. Sorprendono invece le difficoltà in cui incappa il leader del Mondiale Oscar Piastri che chiude con il settimo tempo. Ma le prime dieci macchine sono vicinissime, tutte raccolte in meno di 4 decimi, basta un piccolo errore per ritrovarsi indietro di due o tre file. Le prove ufficiali di domani che determineranno la griglia di partenza diranno in più, ma intanto appare chiaro che la Ferrari ha spinto molto sulla potenza del motore perchè non può fallire a Monza. C’è ancora un po’ da lavorare sull’assetto, ma le Rosse sembrano vicine alla Mc Laren. Sulle strategie di gara poi potrebbe influire molto la rilevazione della Pirelli sulle gomme: con la nuova asfaltatura del fondo stradale c’è uno scarso degrado. E questo potrebbe consigliare molti team a puntare su una sola sosta, come fece lo scorso anno Leclerc che grazie a questa intuizione vinse un Gran Premio che sembrava in mano alla Mc Laren di Piastri.