Sinner, avanti tutta! Travolto Shelton, è in finale agli Australian Open
Jannik Sinner giocherà la finale degli Australian Open domenica mattina contro Aleksandr Zverev. La terza in carriera in un torneo dello Slam, la seconda di fila a Melbourne dove è entrato da campione in carica e ha attraversato il torneo superando i rari momenti di difficoltà e crescendo di condizione. Un robot con in mano una racchetta da tennis, spesso ingiocabile per gli avversari perché superiore di talento e di testa. Lo è stato anche per Ben Shelton in una semifinale in cui il bombardiere made in Usa ha sperato per qualche minuto di poter inserire un granello di sabbia nell'ingranaggio quasi perfetto del numero uno al mondo.
E' accaduto alla fine del primo set: break Shelton nell'11° gioco con servizio per chiudere subito dopo e due set point a disposizione. Sinner non si è scomposto ed è risalito dalla buca, dominando poi il tie break successivo (chiuso 7-2) e scivolando rapidamente verso la vittoria. Il punteggio non lascia spazio a repliche: 7-6 6-2 6-2 in 2 ore e 36 minuti di gioco di cui solo i primi 71 in equilibrio reale.
Non c'è stata partita, così come era successo anche contro De Minaur nei quarti di finale. Tirando le fila, solo il calvario contro Rune e i fantasmi del malessere fisico con tremori e vertigini ha rappresentato una montagna da scalare per l'altoatesino, sempre più leader della classifica ATP. Quella con Zverev sarà la 24° finale in carriera per Sinner (18 vinte). Negli Slam non ha mai perso, avendo sconfitto Medvedev a Melbourne un anno fa, con rimonta epica da 0-2, e Fritz agli UsOpen.
Zverev è l'avversario giunto per il primo slam stagionale. E' il numero 2 della classifica mondiale, attraversa uno straordinario momento di forma confermato anche dall'unico set giocato in semifinale contro Nole Djokovic prima che il serbo alzasse bandiera bianca. Non fingeva, Nole, quando parlava di un infortunio alla coscia sinistra. I tifosi australiani l'hanno presa male, ma il ritiro dopo aver incassato il ko nel tie break dopo un'ora e 21 di battaglia è parsa la scelta più saggia.
I precedenti tra Sinner e Szerev sorridono al tedesco: 4-2. L'ultimo confronto a Cincinnati l'ha vinto Jannik, ma è difficile immaginare una finale che scivoli via sul velluto come lo sono stati gli ultimi due match a Melbourne. In fondo Zverev è il giocatore che nel 2021 e 2023 ha chiuso la corsa di Sinner negli UsOpen. E' arrivato il momento pere l'azzurro di regolare i conti.