Anche Gasp fatica a crederci: "Mai vista una cosa del genere"
« In vita mia non ho mai visto una cosa del genere ». Alla fine Gian Piero Gasperini cerca di scherzarci su, ma allarga anche le braccia un po' sconsolato. Perché se quel rigore fosse stato realizzato, la Roma avrebbe dormito sonni molto più sereni. « Giuro, non mi era mai capitato di sbagliare tre rigori di seguito - ha detto il tecnico giallorosso- Magari si è visto sbagliarne tre in una partita, ma mai consecutivamente. Almeno io...Peccato, perché era un'occasione unica, un episodio che ha sicuramente compromesso il risultato finale. Noi i rigoristi li decidiamo prima della partita, fosse stato in campo Pellegrini avrebbe tirato lui. Ma anche Dovbyk e Soulé sono due potenziali rigoristi, visto che in passato li hanno già tirati. E poi se Dovbyk avesse segnato staremmo parlando di tutt'altro. Io Artem l'ho visto entrare bene, ha fatto buone cose in campo ». [...] Genesio si gode la vittoria, che non era affatto scontata. Ma non può non rimarcare la prestazione top del suo portiere. Che prima qualcosa aveva sbagliato, soprattutto negli appoggi, quando c'era da costruire dal basso. Ma che poi con quella triplice parata consecutiva si è riscattato in pieno, anche con gli interessi. « Questa prestazione gli dara spinta e fiducia - dice alla fine l'allenatore del Lille - Berke è stato tanto tempo dietro Chevallier e non è facile. Poi lui ha cambiato tanto: paese, allenamenti. Non è semplice, questa partita lo aiuterà per il futuro ». Anche magari per imporsi in nazionale, con la Turchia, dove a giugno scorso aveva esordito, giocando le due amichevoli contro Stati Uniti e Messico. Ma se Ozur è l'eroe della serata, Dovbyk e Soulé sono i due che invece finiscono dietro la lavagna. Più l'ucraino dell'argentino, considerando l'errore doppio e il modo in cui ha calciato (malissimo) quei due calci di rigore. In carriera finora Dovbyk aveva segnato 27 reti dal dischetto, tra club e nazionale . Cinque invece quelle fallite primi di ieri, con l'ultimo errore che risale al 27 aprile 2024, in un Las Palmas-Girona 0-2. DA lì, poi, Artem ne aveva segnati sei su sei, compresi i tre in giallorosso (a Dinamo Kiev, Bologna e Udinese). Soulé, invece, ne aveva calciati finora 8, sbagliandone due : uno in Serie C, con la Juventus NG, e uno con il Frosinone a Napoli, il 14 aprile 2024. Dopo di quello Mati ne aveva calciato solo un altro, segnandolo, sempre con i gialloblù e contro la Salernitana. Quello di ieri è stato il suo primo in giallorosso. Non proprio un "esordio" da ricordare. [...]
(Gasport)