Konsel: “Svilar vale i top. Roma, ora riscattati”
L'ex portiere giallorosso Michael Konsel ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera in edicola questa mattina. L'estremo difensore austriaco, classe 1962 e alla Roma dal 1997 al 1999, ha parlato della sua ex squadra e del momento che sta vivendo. Ancora molto legato alla Capitale (« Roma è la mia seconda casa »), Konsel non ha mai reciso il filo che lo lega alla città e ai suoi colori: ancora oggi segue la Roma con passione e orgoglio. Di seguito l'intervista integrale.
« La Roma mi è rimasta nel cuore e sono sempre un grande tifoso. Ho visto la partita col Torino, mi è dispiaciuto per la sconfitta perché rappresenta un passo indietro, e perché in casa queste partite vanno vinte ».
Da tifoso, è preoccupato?
« Non è successo niente, siamo solo alla terza partita in campionato. L'importante è avere la forza di rialzarsi e vincere la prossima partita ».
Che è il derby.
« Lo so (ride, ndr), dobbiamo vincerlo ».
Che ricordi ha di quelli che ha giocato?
« Il derby è importante in tutto il mondo, anche in Austria. Ma quello di Roma è unico, sinceramente non saprei spiegare le emozioni che ti trasmette. Ho ricordi bellissimi: quelli persi li ho cancellati, è una gara che mi faceva venire sempre la pelle d'oca. È stato sempre un grande orgoglio giocare quella partita con la maglia della Roma. E una cosa speciale. La Roma dovrà fare di tutto per vincerla, non sarà facile perché è una partita particolare, diversa da tutte le altre ».
Cosa pensa di Gasperini?
« Che è l'uomo giusto, ha fatto benissimo all'Atalanta. Mi piace la sua filosofia e spero che possa trasmetterla anche al giallorossi. È un tecnico di livello ».
Da portiere a portiere: il suo giudizio su Svilar.
« È uno dei più forti in Italia. Ha dimostrato già di essere molto completo. Si è capito subito che sarebbe diventato uno dei migliori: la sua qualità si vede. È un ruolo molto difficile, in cui bisogna dimostrare il proprio valore tutte le settimane, bisogna avere continuità. Lui ha un'interpretazione moderna e questo mi piace molto ».
Che rapporto ha con i tifosi giallorossi?
« Torno spesso a Roma ed è sempre bello quando li incontro, sono sempre molto affettuosi.
Facevano così quando giocavo e lo fanno anche ora: sono rimasti nel mio cuore, sono eccezionali. Tornerò presto allo stadio, mi manca molto. Ho subito un paio di interventi alla schiena e all'anca: appena mi riprenderò tornerò all'Olimpico a fare il tifo ».
(corsera)