Dybala stop, ci risiamo: il derby è a rischio
All' Olimpico, la scena è sempre la stessa: ogni volta che Paulo Dybala si ferma, che si porta la mano alla coscia sinistra, lo stadio trattiene il respiro. E successo ancora contro il Torino , in una giornata che doveva servire a dargli minuti e a testare la sua condizione in vista del derby. Gasperini aveva deciso di schierarlo dall'inizio per la prima volta, un segnale forte, un azzardo necessario. Ma il rischio si è trasformato subito in ansia: al 45', dopo aver calciato una punizione dal limite, la Joya ha chiesto il cambio. Un fastidio muscolare, niente di eclatante a prima vista, ma abbastanza per accendere la solita paura. Dybala resta un giocatore che accende la fantasia dei tifosi e che, allo stesso tempo, li mette sempre davanti a un dubbio: ogni tocco alla gamba può essere un brivido lungo la schiena dei romanisti. (...) La domanda che si ripete tra i tifosi è sempre la stessa: ci sarà domenica? La sensazione è che difficilmente verrà rischiato dall'inizio: più probabile che finisca in panchina, pronto a incidere magari solo per mezz'ora, come è successo con il Bologna o con il Pisa , quando si è acceso nel momento giusto e ha cambiato la partita con una giocata, un dribbling, un passaggio illuminante. Forse questo è il suo destino nella Roma di Gasp: non l'uomo delle partite intere, ma la riserva di lusso, il talento da custodire e usare con cura. (...)
(corsera)