Roma, tutto su Fabio Silva
Non lasciarmi, non mi lasciare. Se la telenovela di Fabio Silva fosse una canzone, suonerebbe come "Don't let me down" dei Beatles, la colonna sonora che ieri ha simbolicamente accompagnato la Roma da Burton Upon Trent, sede di un'intesa settimana di ritiro nel fortino del St. George's Park , fino a Liverpool, la città dei "Fab Four" che oggi ospiterà il test contro l' Everton . L'appello di Silva, ala e seconda punta portoghese giramondo, che il Wolverhampton ha strappato per 40 milioni al Porto nel 2020 prima di mandarlo in prestito all'Anderlecht, al Psv, ai Rangers e al Las Palmas, risuona forte in ogni angolo dell'Inghilterra che il ds Massara in queste ore sta battendo, se non fisicamente almeno telematicamente, tra telefonate e videocall. Il portoghese si è impegnato a rifiutare altre offerte, ora però chiede alla Roma di fare un ulteriore passo in avanti nella trattativa e di non abbandonarlo nelle West Midlands. Con un’offerta da 15 milioni di euro l’affare si può chiudere velocemente. La Roma punta però prima a ottenere un prestito, poi un diritto di riscatto, eventualmente legato a condizioni “basilari” come la qualificazione in Europa. (...) Quello tra Fabio Silva e la Roma è un amore nato a metà giugno. Tramite un giro di intermediari, il calciatore ha fatto sapere di voler lasciare gli Wolves. Così Massara si è subito messo in contatto con il collega italiano Domenico Teti , nuovo direttore sportivo del club inglese. Il primo vuole comprare, il secondo intende vendere e c'è persino un'intesa di massima sulla valutazione del trequartista, oltre che un accordo tra la Roma e il calciatore, già contattato pure da Gasperini. Il Wolverhampton vorrebbe monetizzare subito, ma pure se volesse accontentare la controparte rinviando l’incasso di un anno, dovrebbe innanzitutto trovare un’intesa con il portoghese per estendere il suo contratto dal 2026 al 2027. (...) Le altre piste del mercato dell'esterno conducono all'argentino Echeverri , bloccato dal City che non intende andare oltre il prestito secco, al maliano Nene Dorgeles del Salisburgo e al brasiliano Eguinaldo dello Shakhtar, che giovedì sera si è fatto male al ginocchio proprio nelle ore in cui la Roma si era interessata di più a lui. L'esito degli esami chiarirà se Eguinaldo va ancora considerato nella lista di Massara. (...)
(corsport)