Calciomercato Inter tutti i nomi

Il calciomercato estivo 2025 dell’Inter si preannuncia come una fase cruciale per il futuro del club, con la nuova proprietà di Oaktree pronta a imprimere un’accelerazione significativa nelle strategie di rafforzamento della rosa. Dopo una stagione positiva, culminata con la finale di Champions League e un campionato ancora potenzialmente in bilico, l’obiettivo è consolidare e rinnovare il gruppo a disposizione di Simone Inzaghi, puntando su giovani talenti e su un centrocampo di qualità.

Rivoluzione a centrocampo: tre nuovi innesti in arrivo

L’Inter è pronta a investire su tre nuovi centrocampisti per avviare un necessario cambio generazionale. Tra i titolari, solo Nicolò Barella sembra certo della conferma, mentre Calhanoglu e Zielinski dovrebbero rimanere per via dei loro contratti. Al contrario, Mkhitaryan, Frattesi e Asllani potrebbero essere all’ultima stagione in nerazzurro per motivi diversi. L’obiettivo è ringiovanire il reparto, mantenendo al contempo un alto livello di competitività.

Oaktree e il piano da 7-8 acquisti

La nuova proprietà americana di Oaktree, subentrata a Suning nel 2024, ha già in mente un piano ambizioso per il mercato estivo. Si prevedono tra i sette e gli otto nuovi innesti, con particolare attenzione al centrocampo, alla difesa e all’attacco. L’obiettivo è costruire una squadra equilibrata, capace di competere su più fronti e di garantire sostenibilità finanziaria nel lungo periodo.

Giovani di ritorno e possibili cessioni

Oltre agli acquisti, l’Inter potrà contare sul ritorno di diversi giovani talenti dai prestiti, come Filip Stanković, Martín Satriano e Sebastiano Esposito. Questi giocatori potrebbero essere valutati durante il ritiro estivo per capire se possono far parte della rosa o essere ceduti per finanziare ulteriori operazioni di mercato. In uscita, si registrano le partenze di giocatori come Arnautovic e Correa, in scadenza di contratto, e la possibile cessione di Frattesi, che ha attirato l’interesse di diversi club tra cui Roma e Napoli.

La sostenibilità finanziaria al centro del progetto

Oaktree ha già dimostrato di voler puntare sulla sostenibilità finanziaria del club. Come riportato da Reuters, l’investimento di 47 milioni di euro nel settembre 2024 ha permesso di ridurre le perdite da 85 a 36 milioni di euro, grazie anche all’aumento dei ricavi derivanti dai risultati sportivi e dalle attività commerciali. L’obiettivo è continuare su questa strada, evitando spese eccessive e puntando su un mix di giovani talenti e giocatori esperti.  L’Inter deve fare i conti con un bilancio da risanare, dunque è risaputo che la priorità è preservare le risorse e fare di necessità virtù. La situazione è diversa rispetto alla classica proprietà “spendacciona”. In questo approfondimento sui presidenti più ricchi, pubblicato sul blog del sito di Betway Sports, se ne trovano alcuni che non hanno mai lesinato risorse, anche con squadre decisamente meno importanti, come il Como. Ma Oaktree è un fondo e, in quanto tale, mira a rivalutare l’Inter contenendo al massimo i costi.

Attacco con i grandi nomi

E’ in attacco che l’Inter dovrebbe spendere buona parte del suo tesoretto. Con la potenziale uscita di Taremi (che non ha convinto), i nerazzurri potrebbero affondare il colpo e puntare tutto su Jonathan David anche se sull’attaccante canadese c’è anche il Napoli.

L’Inter sta monitorando Joshua Zirkzee, attaccante olandese classe 2001 reduce da una stagione deludente al Manchester United dopo l’exploit con il Bologna. Il club nerazzurro valuta l’ipotesi di un prestito con diritto di riscatto, che potrebbe diventare obbligo al verificarsi di determinate condizioni. Zirkzee, apprezzato per la sua capacità di segnare e servire i compagni, sarebbe ideale per affiancare Lautaro o Thuram. Nonostante lo United lo abbia pagato 40 milioni un anno fa, l’ingaggio di circa 3,5 milioni a stagione non rappresenta un ostacolo per l’Inter.

Conclusioni

Il calciomercato estivo 2025 rappresenta un momento cruciale per l’Inter, chiamata a rinnovare la rosa mantenendo alta la competitività. Con la guida di Oaktree e la competenza di Marotta, i tifosi nerazzurri possono guardare al futuro con ottimismo, sperando in una squadra giovane, ambiziosa e pronta a lottare su tutti i fronti.