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LBF Serie A2 6ª ritorno 2024-25: le buone e le cattive dell’ultimo turno di campionato

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Dopo che la 5° giornata del girone di ritorno si deve ancora concludere (per questo non ci avete trovato lunedì scorso) il campionato non si ferma e incastonato tra le Final 4 di Serie A si è disputato il 19° turno quasi integralmente di sabato, di conseguenza torna la vostra rubrica prefertita conosciuta a tutti come Buone e Cattive.

LE BUONE

COMPLE CON VITTORIA – Festeggia due volte Claudia Colli che nel giorno del suo ventinovesimo compleanno con la sua Torino espugna il difficile campo di Cagliari segnando 15 punti con tre triple importantissime per scavare il solco nel break che poi si rivelerà decisivo.

Una boccata d’ossigeno per la squadra di Corrado che settimana prossima affronterà l’importante scontro in casa con le Foxes Giussano, ma almeno per questi due giorni i festeggiamenti sono d’obbligo, come i nostri auguri

ABBIAMO FATTO 30…..FAREMO 31! – Sto parlando della coppia di lunghe di Mantova che nella partita vinta in trasferta contro Vigarano hanno catturato 15 rimbalzi a testa con l’ex Ponzano che ci è riuscita in soltanto 21 minuti passati sul parquet.

Dominio assoluto sotto le plance quindi che si è riflettuto sul computo totale di squadra, uno schiacciante 50a23 che non ha lasciato scampo alle giocatrici di Vigarano

LIVORNO HA ACCESO LA MICCIO – dDopo un periodo di rodaggio post infortunio ora sembra finalmente a posto ed in forma, e si vede. Stiamo alludendo a Liliana Miccio che ha aiutato la sua Jolly Livorno a spazzare via un ottima squadra specie di questi periodi come Selargius, sconfitta di ben 28 punti. Per Liliana 20 punti con un ottimo 7/12 dal campo e anche 4 rimbalzi.

E’ vero che la squadra labronica dovrà fare a meno di Tay Madonna per il resto della stagione, ma con una Miccio così (ben supportata da Botteghi, Georgieva e Wojtala) Livorno può essere la mina vagante dei playoff

IMPRESONA DI GIORNATA – Ovviamente è quella di Rovigo vittoriosa su Roseto con un ottima prova in difesa che ha saputo imbrigliare i punti di forza abruzzesi concludendo poi l’opera in attacco con Sara Zanetti protagonista supportata da Stoichkova.

Mestdagh invece ancora a secco offensivamente ma la sua presenza è importante anche solo per essere l’esempio e tranquillizzare un po’ tutto l’ambiente. Importante quindi muovere la classifica per le rodigine per levarsi da quella zona paludosa di classifica in cui si sono cacciate con un inizio d’annata piuttosto cupo

IL COMUNISMO APPLICATO AL BASKET – La vittoria di Umbertide in verità è la sorpresona n. 2 di giornata anche perché avvenuta sul campo di Udine, capolista da inizio stagione del girone B. La cosa strana è che coach Staccini ha ruotato 8 giocatrici ma nessuna di esse è riuscita ad andare in doppia cifra anche se tutte invece sono andate a segno con una distribuzione dei punti (e delle responsabilità) che avrebbe fatto felice Karl Marx e Fridrich Engels.

Intanto ad essere felici sono i tifosi di Umbertide che con questa vittoria direi che certificano il decimo posto (anche se non matematicamente) che significa salvezza diretta senza playout e in una stagione dove praticamente la squadra umbra ha dovuto fare a meno di Del Sole, play titolare, non è poca cosa

 

LE CATTIVE 

 

MAMMA, HO PERSO….NON L’AEREO MA TROPPI PALLONI! –  Otto le perse per Ilaria Bernardi contro la difesa, che è una delle migliori del torneo, di S.Giovanni Valdarno.

Molte sono arrivate con Ilaria che voleva penetrare o sul palleggio di preparazione all’entrata: evidente come coach Garcia avesse preparato la contromisura ad una tendenza piuttosto marcata per l’ex CostaMasnaga che come abbiamo scritto più volte sta disputando un campionato più che buono nonostante le difficoltà della squadra ma che dovrebbe, magari in estate, ampliare il suo bagaglio tecnico.

Comunque sia, oltre alle 8 perse il tabellino di Ilaria recita anche 4 recuperi e 6 assist, segno delle grandi potenzialità ancora espresse solo in parte dalla numero 15 delle Foxes

DIAMANTI DAL CUORE DI PIETRA – Singolare situazione in quel di Benevento dove Broni vince con uno scarto di 53 punti ma il neo coach di Broni non fa assaggiare il parquet a Carbonella, Lisoni e Merli nemmeno per un secondo e riserva a Buranella solo 109 secondi.

Di solito in situazioni del genere le giovani componenti della panchina giocano molto di più specie considerando che si sono sciroppate una lunga trasferta dalla Lombardia alla Campania.

Presumiamo che l’ex coach di Crema abbia voluto lanciare un messaggio a tutti ma a rimetterci sono state, loro malgrado, le tre ragazze bronesi ma anche il coach che finisce nei cattivi di giornata perché insomma, tutti noi tifiamo sempre per le giovani under che riempiono le panchine delle squadre ad ogni livello e un loro canestro nel finale fa sempre tanto piacere

A1, A2, A3……AVREI PRONTO IL MAIN SPONSOR! – Mi limito al girone A: Valdarno +26, Sanga +25, Broni +53, Costa +33, Livorno +28, Empoli +39. Sono gli scarti accumulati in questa giornata che mi hanno fatto riflettere, perché a breve (uno o due anni) arriverà la riforma dei campionati e sotto la Serie A dovrebbe (usiamo il condizionale) nascere la A1 silver e sotto la nuova A2.

Personalmente ho altre idee per il naming, perché se proprio non si vuole usare la terminologia più semplice del mondo seguendo l’alfabeto (A,B,C,D etc) allora si torni alla A1, A2, A3 contattando magari Audi per fare da main sponsor, visto che sono tutti nomi di modelli della casa automobilistica tedesca.

A parte gli scherzi comunque potrebbe essere una riforma dai risvolti positivi per creare campionati che siano più equilibrati e che limitino le partite con margini così elevati che non fanno bene a nessuno, nè a chi gioca nè tantomeno a chi guarda

CHI SI LODA SI IMBRODA – Torna la rubrica di chi solitamente riempie la parte di rubrica con il titolo in verde ma che stavolta ha sbagliato partita ed è finita tra le cattive.

Iniziamo con il dinamico duo di Selargius composto da Favre e Ceccarelli protagoniste di una serata storta. 3/17 per la svizzera al tiro mentre la capitana delle sarde non ha fatto meglio con un 1/10 dal campo inusuale per lei.

Citerei poi Costanza Miccoli autrice di un poco edificante 2/10, errori che hanno avuto un certo peso nella sconfitta di uno di Trieste a Bolzano. Infine, l’1/11 di Ludovica Sammartino nella sconfitta di Moncalieri a Costa; siamo abituati ormai agli up&down dell’ala classe 2005, non ci stupiremmo di una grande prova settimana prossima

GIORNATA NO – PIniziamo la nostra carrellata da due straniere appena arrivate: Gkompetzisvili che ha dato solidità a Benevento aiutandola anche a levare lo zero dalla casella dei punti conquistati questa settimana contro Broni ha faticato più di uno schiavo egizio nel portare le pietre per costruire le piramidi.

3/18 alla fine il suo tabellino, ma fortunatamente per lei non sempre si troverà davanti le difese organizzate da Diamanti. Poi Anja Marinkovic, arrivata ad Ancona da pochissimo ha raggranellato un misero 1/9 al tiro per soli 3 punti realizzati.

Diamole tempo però, perché ovviamente si deve inserire nella squadra dorica dove invece anche Giangrasso ha avuto la sua serata no con zero punti in 16 minuti e soli 3 tiri tentati, tutti sbagliati.

Poi Guzzoni della Cestistica Spezzina, 2/12 in 33 minuti contro Sanga, Obaseki che tira 1/9 contro le lunghe leve di Osazuwa e Kaczmarczyk e Bonomi che nella stessa partita non riesce mai ad entrare in ritmo chiudendo anch’essa con un ininfluente 1/9, Andreoli sa che avrà bisogno dell’ex Sanga nelle sfide contro le big.

 

LE INTERVISTE DAI CAMPI

 

Francesca Zara : https://youtube.com/shorts/WQQhSs70hck?si=K2OZ0Qt6YUWs5bex

 

 

CRISTIANO GARBIN

Youtube: @cgarbo75

Instagram: garbin_cristiano

 

 

 

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