LBF Coppa Italia Final Four Semifinale 2025: Venezia si aggrappa a Villa per la vittoria, onore delle armi a Derthona
IL COMMENTO
Partita bellissima al Pala Inalpi dove Venezia suda le cosiddette sette camice per avere la meglio di una Derthona che finalmente ha dato prova di grande maturità ed ha tenuto testa alle oro granata con un gioco brioso e veloce a tratti spettacolare.
Mazzon si è affidato dall’inizio a Cubaj e Kuier per dare centimetri importanti alla squadra tenendo fuori Stankovic che sembra uscita dai radar del quintetto base e che sta faticando a trovare minuti importanti, super Villa pronta ad armare le mani di Fassina e Pan, con Berkani impaziente ad uscire dalla panca.
Coach Cutugno mi ha sorpreso pensavo da subito all’accoppiata Dotto – Attura per aggredire in velocità le venete ed invece ecco la carta che non ti aspetti Melchiori, mai scelta fu più azzeccata, la numero 33 ha giocato la sua migliore partita stagionale.
All’ inizio sembrava la solita solfa con Kuier che banchettava con una sua finta sulla ferma Zahui e concludeva facilmente ma era solo un fuoco di paglia, mano mano che passavano i secondi Derthona iniziava a macinare il suo gioco modello WNBA con continue accelerazioni dei play che fingevano di attaccare l’area per poi scaricare sugli angoli per provare innumerevoli triple 11/27 sarà il computo finale un discreto 41% targato Attura – Melchiori.
Dopo l’allungo fatto da una Villa che è costretta a giocare da sola, realizzerà 18 punti senza nessuna tripla, vista l’assenza al tiro di Pan e Fassina ben marcate da Melchiori e Penna , il palazzetto si gela per un brutto infortunio occorso a Cubaj( in un momento di forma eccezionale come confermato dalla prestazione in azzurro contro la Rep. Ceca), che in un contrasto con Zahui resta a terra, fortunatamente rientrerà in campo nel secondo quarto.
Senza Cubaj, e con l’entrata di Dotto per Derthona , Venezia è andata in bambola proprio la numero zero tortonese ha servito in penetrazione due assist per Melchiori che con 2 triple consecutive ha portato le piemontesi sul +5 ed anche l’entrata di Berkani è risultata inconsistente poichè presa in mezzo dalla coppia Attura – Dotto non riusciva a mostrare le sue doti balistiche.
Solo la maestria di Villa permette a Venezia di restare in partita i suoi attacchi al ferro sono spaziali e la povera Fontaine riesce solo a vederla passare davanti a lei, Berkani infila finalmente due triple approfittando della marcatura allegra di Marangoni.
Molto male la gara di Smalls limitata da Melchiori che oltre a ringhiare in attacco, in difesa esclude praticamente l’americana dal match, Derthona agguanta il pari con un azione che vede tre passaggi Zahui- Penna palla ad Attura e canestro.
Il match prende la direzione di Venezia negli ultimi tre minuti, grazie a Total Villa che dopo aver segnato infilando Dotto in penetrazione, arma Cubaj che realizza 5 punti decisivi e che prende in 25 minuti 10 rimbalzi quindi un altra sontuosa partita, stoppatona sul tiro di Fontaine, palla a Pan tripla e titoli di coda.
Venezia è apparsa stanca e confusionaria, sembra che troppe giocatrici vogliano giocare da sole e sono poco collaborative fra loro, note di merito a Villa e Cubaj, ma se si vuole battere Schio serve molto di più.
Derthona finalmente ha dato quella prova di maturità contro una grande squadra che ci aspettavamo, Attura e Dotto sono due ire da Rucker Park, bene le rotazioni di tutta la squadra ma questa velocità nel gioco puo’ essere frutto di gioia ma anche dolore quando si perde lucidità Dotto si incaponisce a provare soluzioni estemporanee e si perdono troppi palloni.
TABELLINO: UMANA REYER VENEZIA – AUTOSPED G BCC DERTHONA 71-59
LE PAGELLE
Beatrice ATTURA 7.5: partita pazzesca molto bella vederla portare palla con velocità e realizzando 4 triple, ma con palla in mano vede sempre Melchiori con la coda dell’occhio e Fassina esce per mal di testa, in difesa soffoca Berkani.
Alice MILANI s.v.
Arianna ARADO 5: per lei la fase calante è iniziata da un po’ di tempo male ai liberi e deve migliorare assolutamente l’appoggio a canestro prende i rimbalzi ma quando deve salire fa tanta fatica.
Nathalie FONTAINE 6: partita di tanto sacrificio per la svedese oggi mancata in fase offensiva dove proprio nel finale si fa murare una tripla importante da Cubaj, meglio in difesa dove combatte con ottimi risultati su Kuier.
Caterina DOTTO 6,5: quando entra Derthona inizia a correre tanto e lei al limite dell’area sembra sempre un cobra che aspetta di attaccare la preda bellissime penetrazioni che stroncano una Stankovic mai entrata in gara, ma alla fine come le capita troppe volte esagera nel tentare di attaccare il ferro contro Kuier e rimedia una stoppatona.
Sofia MARANGONI s.v.
Nina PREMASUNAC s.v.
Amanda ZAHUI 6,5: non dispiace il centro svedese segnare in allontanamento su Kuier non è da poco, fa giocare bene la squadra facendo correre Attura, a rimbalzo solo 6 ma contro una Cubaj cosi le dura.
Elisa PENNA 6: la sua doppia cifra la porta a casa frutto degli scarichi di Attura, ma è troppo fallosa soffre la velocità dantesca ( parlo del girone dell’inferno) di Villa.
Valentina GATTI s.v.
Francesca MELCHIORI 8: 14 punti con 4/4 da tre spaventosa, mette a tratti la museruola a Berkani, è sempre libera negli angoli per ricevere e segnare, l’underdog che non ti aspetti.
BERKANI Lisa 6,5: gioie e dolori entra con la voglia di spaccare il mondo, la panca non la digerisce ma soffre troppo il pressing di Melchiori, importanti due triple consecutive nel secondo quarto che agguantano Derthona.
SMALLS Kamiah 5: qualcuno dice che a Torino non sia arrivata, impalpabile si innervosisce perchè Melchiori e Fontaine non le danno spazio, ben 4 falli in attacco per lei brutta giornata.
VILLA Matilde 9: l’ ha vinta quasi da sola quando i suoi cilindri partono e si azionano la puoi fermare solo con un fallo, fa 18 punti senza segnare nessuna tripla ( ci proverà1 volta) prende 11 rimbalzi con una foga agonistica incredibile, quando si alza per i suoi float è celestiale.
PAN Francesca 5,5: la sua tripla ad 1 minuto dalla fine chiude la partita, ma ha fatto fatica tutto il match a trovare spazio per il suo tiro.
STANKOVIC Dragana 5: entra al posto di Cubaj dopo la botta presa dall’azzurra, compassata fa 6 punti ma sembra non sentire su di lei la fiducia del coach e ne patisce anche contro Zahui, da rivitalizzare.
CUBAJ Lorela 7: dopo 3 minuti si teme il peggio dopo il contrasto a terra con Zahui, ma Lorela da guerriera rientra in campo effettua una bellissima stoppata su Fontaine e nel momento decisivo mette 5 punti vitali frutto di un feeling innato con Villa, prende 10 rimbalzi e fa 3 stoppate chapeau.
FASSINA Martina 5: non puo’ essere lei spaesata e troppo timida, Attura le fa girare la testa avrà finito una scatola di Moment.
SANTUCCI Mariella s.v.
KUIER Awak 6: bene nel finale dove stoppa di potenza Dotto partita come sempre all’arma bianca, realizza 13 punti ma soffre mostruosamente Zahui e Fontaine che è brava a marcarla facendola allontanare dal canestro.
NICOLODI Giuditta 5,5: mettersi sulle tracce di questa Attura è roba molto difficile, lei purtroppo la vede solo passare come un quod a Fuerteventura.
SALA STAMPA
MATTEO AVAGLIANO
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