LBF Techfind 3ª ritorno 2024-25: il Famila Wuber Schio spazza via un’Alama San Martino di Lupari sempre sul pezzo

Schio, 18/01/2025 – Il Famila Wuber Schio che, grazie al successo in casa delle ceche dello Zabiny Brno, si è qualificato in settimana per i play-in di Eurolega, batte sonoramente l’Alama San Martino di Lupari, reduce da cinque successi consecutivi in campionato.

La partita non era così scontata, come in realtà è stata, per una serie di motivi:

1) lo stato di forma delle Lupe che, dopo l’impresa compiuta in regular season, hanno sfiorato la vittoria alla Molisana Arena per la seconda volta in stagione e la conseguente qualificazione alla final four di Coppa Italia di Torino.

2) è un derby, seppur regionale, e nei derby la sorpresa è sempre dietro l’angolo. Non è così raro che saltino i favori del pronostico.

3) l’Alama San Martino di Lupari nell’ultimo decennio, escludendo chi ha vinto il campionato o raggiunto la finale scudetto, è stata una delle due squadre italiane, assieme alla Saces Mapei Givova Dike Napoli, a sbancare il PalaRomare.

4) le scledensi, seppur attrezzate per il doppio impegno, non sempre possono essere al 100% dal punto di vista psicofisico.

Detto ciò, lo squilibrio visto in campo va ascritto più ai meriti delle padrone di casa che ai demeriti delle ospiti.

La squadra di coach Georgios Dikaioulakos ha cominciato con la pazienza che la contraddistingue a punire le mancanze delle avversarie, che a loro volta mettevano tanta aggressività onde evitare di attaccare a difesa schierata.

Finché le percentuali dal perimetro non sono decollate, una sorta di equilibrio nel punteggio si poteva anche intravedere.

Poi, le scledensi hanno trovato la “mattonella giusta”, nell’angolo destro, e il divario si è dilatato. Se Dorka Juhasz ha fatto la voce grossa da una parte, con l’asse play-pivot che funzionava a meraviglia, almeno due straniere e mezza non sono pervenute dall’altra.

Il Famila Wuber Schio tornerà in campo mercoledì, sempre in casa, contro le turche del CBK Mersin, capolista del girone di Eurolega, e sabato renderà visita alla E-Work Faenza, mentre l’Alama San Martino di Lupari domenica prossima ospiterà, in quello che si presenta come uno scontro diretto in chiave playoff, la Dinamo Banco di Sardegna Sassari.

IL TABELLINO: Famila Wuber Schio – Alama San Martino di Lupari 85–41

        LE PAGELLE

VERONA Costanza 7,5: è stato il suo un lavoro diligente. Ottime alcune penetrazioni e alcune letture, a cui ha aggiunto 8 rimbalzi.

SOTTANA Giorgia 8: è stata lei “a togliere il tappo” al canestro dal perimetro. Ottimi alcuni duetti anche con Ivana Dojkic.

DOJKIC Ivana 8: alcune accelerazioni valevano il prezzo del biglietto. Poi, ha mostrato di avere una “mano educata” e di essere una “diplomata di concetto”.

ZANARDI Carlotta 6: fatica ad ingranare nel nuovo contesto. Non entra, probabilmente, abbastanza in ritmo. Tutto sommato, è riuscita più volte a trovare la compagna libera, sfruttando anche le ottime spaziature di squadra.

SALAUN Janelle 8: le avversarie hanno faticato a tenere il suo primo passo e a contenerla vicino a canestro. In più è stata piuttosto brava ad assorbire i contatti.

LAKSA Kitija 6: la giornata al tiro è stata storta, ma ha provato a metterci qualcosa in più in difesa e a giocare anche per le compagne. Il +31 alla voce plus/minus le vale la sufficienza.

ANDRÉ Olbis Futo 6,5: ha fatto intravedere tutto il suo repertorio. Ha stoppato, ha realizzato, ha innescato le compagne. Non ha giocato tantissimo, ma è stata essenziale.

KEYS Jasmine 6,5: è molto pragmatica e alla squadra serve. Negli equilibri si è confermata, se non fondamentale, importante.

BESTAGNO Martina 6,5: ha arrotondato le sue cifre nel finale, ma è stata sempre dentro la partita, e in tutte le fasi di gioco.

JUHASZ Dorka 9: è stata la padrona assoluta del “pitturato”. È riuscita a smarcarsi con facilità vicino al canestro e ha mostrato anche una buona predisposizione al tiro piazzato. Ha prodotto una doppia doppia, a cui si era già avvicinata nel primo periodo, e un 35 di valutazione.

PANZERA Ilaria 5: non è riuscita, in una giornata trionfale per la propria squadra, a ritagliarsi un momento di gloria.

D’ALIE Rae Lin 5,5: era partita a spron battuto, mettendo in campo la solita energia. Poi, si è un po’ adeguata all’andamento della partita.

SIMON Anne 5,5: qualche sprazzo l’ha prodotto, ma da una che è stata l’mvp del mese ci si aspettava di meglio.

CVIJANOVIC Tina 4,5: è stata inesistente. Mezzo punto in più solo perché c’è chi ha fatto peggio.

ROBINSON Amari J’nae 4: si è caricata ben presto di falli, ma, al di là di questo, sembra abbia mandato in campo una gemella che non fa questo mestiere.

BICKLE Caitlin 6,5: è stata la migliore della squadra, o la meno peggio. Ha realizzato quasi esclusivamente dalla lunetta, ma perché ha subìto dei falli, e catturato un bel numero di rimbalzi.

GUARISE Irene 6: ci ha messo un bel po’ di energia. Non ha sfigurato, al cospetto di avversarie tremende. Non ha fatto tanto, ma era difficile per lei fare più di così stasera.

DEL PERO Beatrice 4,5: da una giocatrice esperta ci si aspettava che, in mezzo alle difficoltà di squadra, emergesse un po’ di più.

GILLI Caterina 6: si è disimpegnata quantomeno decentemente o comunque meglio rispetto a molte delle compagne.

PIATTI Caterina 6: è una classe 2006, è andata a segno (avrebbe potuto farlo anche più di una volta) e ha mostrato una buona personalità. Altre compagne, molto più esperte di lei, si sono nascoste, indipendentemente dal punteggio.

Salvatore Lo Magno

edito da Fabiola Jenco

 

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