Giovanni Allevi si racconta: dalla musica che porta il nome della malattia agli oppioidi contro i dolori lancinanti
Il pianista racconta il percorso intrapreso dopo la diagnosi di Mieloma: «Sono arrivato anche all’assunzione di Fentanyl. Gli effetti collaterali erano insostenibili, ho vissuto pure le crisi di astinenza. A un certo punto ho deciso di smettere ma l’ho fatto di botto. È stata durissima»