Pattinaggio artistico: una fantastica Gutmann sfiora il podio a Skate America. Ancora record personale per l’azzurra
Ai piedi del podio per un pugno di decimi. Ma va benissimo così. Una brillante Lara Naki Gutmann si è accomodata al quarto posto in occasione della prova femminile valida per Skate America 2025, quinta nonché penultima tappa del circuito ISU Grand Prix 2025-2026 di pattinaggio artistico appena conclusa sul ghiaccio dell’Herb Brooks Arena di Lake Placid. Grandi conferme per la trentina, cresciuta ulteriormente rispetto alle uscite precedenti concedendosi il lusso di strappare il nuovo primato personale.
L’azzurra seguita da Gabriele Minchio ha decisamente ben figurato davanti al pubblico statunitense, confezionando una prestazione composta da sei salti tripli e due doppi axel. L’unico rammarico, che si è rivelato decisivo per il podio, è arrivato nel primo loop, sfortunatamente eseguito solo da due giri nella combinazione con il doppio toeloop. Di alto profilo il resto, a partire dai due tripli lutz, il primo agganciato in sequenza con euler/triplo salchow, passando per il triplo loop singolo, per il triplo flip e per la sequenza triplo toeloop/doppio axel.
Ottimo inoltre il riscontro nelle componenti del programma, fattore con cui ha letteralmente sfiorato il gradino più basso con il punteggio di 134.60 (68.15, 66.45) per il personal best di 204.49, appena quattro decimi meno della georgiana Anastasiia Gubanova, la quale ha sorpassato la nostra portacolori grazie ad una prova a dir poco perfetta, impreziosita proprio da quel decisivo triplo in più che le ha consentito di volare a 135.62 (69.58, 57.04) per 204.69.
A vincere è stata la padrona di casa Alysa Liu, graziata qui e lì dal pannello (non è purtroppo una novità in queste ed in altre latitudine) portando a casa quanto pianificato, elementi di maggior valore compresi (triplo lutz/triplo toeloop e triplo lutz/doppio axel/doppio toeloop) timbrando così a 140.54 (71.22, 69.32) per 214.27, punteggio con cui ha arginato la giapponese Rinka Watanabe, artefice di un free votato all’attacco dove ha rischiato completando correttamente un triplo axel in catena con il triplo toeloop ma sbagliando il triplo axel singolo e commettendo diverse imprecisioni a livello di rotazioni nella seconda metà fermandosi a 136.61 (69.47, 67.14) per 210.96.
CLASSIFICA FINALE INDIVIDUALE FEMMINILE
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