La Roma vince e spera
IL TEMPO (L. PES) - Ancora in corsa. Serviranno gli ultimi novanta minuti del campionato per decidere chi andrà in Champions League . E a raccontarlo appena sei mesi fa, si fa davvero una gran fatica, a testimonianza del lavoro straordinario di un gigante. L'Olimpico pieno come mai accaduto negli ultimi anni (superata la capienza record di Roma-Feyenoord del 2023 con 68.145 spettatori) e l'omaggio della Sud ma in realtà dello stadio e di una città intera per Claudio Ranieri , con uno spettatore in più, il vicepresidente Ryan Friedkin per l'occasione nella Capitale. Qualche lacrima e gli applausi ai tifosi ma poi c'è da fare sul serio per il tecnico di San Saba che rincorre ancora un posto in Champions.
Torna Paredes nell'undici titolare in un 3-5-2 con Soulé confermato largo e un inedito duo d'attacco composto da Saelemaekers e Soulé. Dopo pochi minuti arriva il vantaggio giallorosso grazie allo stacco di Mancini su sublime corner di Soulé. Il Milan preme e dopo una buona chance non sfruttata dall'argentino con la diciotto giallorossa è Jimenez ad andare vicino al pari. Episodio che cambia l'orientamento della gara al 20' col controllo Var sulla gomitata di Gimenez a Mancini: rosso diretto e Milan in dieci. Ma la Roma non sfrutta il vantaggio e anestetizza i ritmi della gara. I rossoneri senza centravanti riescono comunque ad essere pericolosi e trovano il pareggio poco prima dell'intervallo grazie all'imbucata che pesca Jimenez in area romanista, Svilar respinge come può ma Joao Felix è bravi a mettere in porta per l'1-1 col quale si va all'intervallo.
Nessun cambio dopo un primo tempo decisamente sottotono dei giallorossi. L'unico accorgimento tattico è il passaggio al 4-3-3 con Saelemaekers spostato sulla sinistra. I giallorossi si riaffacciano con Angelino dopo una buona sortita di Soulé ma il tiro dello spagnolo è deviato, poco dopo chance anche per Saelemaekers ma pallone di poco alto. Poco prima dell'ora di gioco la Roma torna avanti grazie alla perla su punizione di Paredes che pesca l'angolino da oltre venti metri. Inizia un'altra gara. I giallorossi mantengono il possesso del pallone ma non riescono a trovare il terzo gol. A quindici dalla fine i primi cambi di Ranieri: fuori Paredes e Soulé dentro Gourna-Douath e Rensch . Si rivede anche il Milan con Leao ma è bravo Svilar a chiudere la porta all'attaccante rossonero. Altri rinforzi dalla panchina per i giallorossi, El Shaarawy e Baldanzi prendono il posto di Saelemaekers e Shomurodov . Ancora una volta Sir Claudio chiude senza punte. Ci pensa Cristante a chiudere i giochi con una bella conclusione dalla distanza dopo i tentativi dei compagni respinti dalla difesa rossonera.
L'ultimo regalo di Ranieri sono i tre punti alla cinquecentesima e ultima panchina in A all'Olimpico. Ora serve vincere l'ultima a Torino e sperare che la Juve non faccia altrettanto contro il Venezia al Penzo. Intanto almeno l'accesso alla Conference League per i giallorossi è matematico. Un sogno ancora da cullare una partita ancora da vivere. La Roma c'è, fino all'ultimo respiro.