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Май
2025

Ivrea, dopo l’alluvione dell’aprile scorso riapre al pubblico il Wakeboard Park

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Ivrea

Nel controluce del pomeriggio primaverile di venerdì 16 spiccava il bagliore luccicante dell’arco d’acqua, dalla perfezione ipnotizzante, sollevato da una tavola che sinuosa scivolava sullo specchio d’acqua del Wakeboard Park di via Pratisecchi (sport acquatico che nasce dalla fusione tra lo sci nautico e lo snowboard), ritornato alla piena operatività dopo l’alluvione che esattamente un mese prima, il 17 di aprile, aveva completamente sommerso la campagna di Ivrea al confine col Comune di Vestignè dove sorge.

È occorso un mese di intenso lavoro da parte dello staff, composto dal titolare Massimo Panada e da tre collaboratori, per ripristinare l’agibilità della struttura. Ora permane la paziente attesa che l’acqua si ritiri al livello abituale, rimangono infatti ancora parzialmente coperti alcuni pontili ma tutte le rampe sono state riposizionate sul percorso di questo impianto che ha riaperto proprio il 16. Sono innanzitutto parole di gratitudine quelle che Stefano Argentieri, nipote di Panada e membro del team che lavora per mandare avanti l’attività, ha espresso: «È stato faticoso eseguire tutte le opere di manutenzione necessarie per riaprire in così breve tempo. Fondamentale è stato il sostegno sia economico che morale delle tante persone che ci hanno manifestato la loro vicinanza: a loro va la nostra riconoscenza più sincera. Abbiamo ricevuto una concreta solidarietà anche da clienti venuti qui ad aiutarci e a incoraggiarci. Siamo contenti di poter ripartire e ansiosi di dare a tutti nuovamente il nostro benvenuto, nella speranza che la stagione sia lunga e accompagnata da un clima favorevole».

Nelle ore immediatamente successive al picco alluvionale l’acqua aveva sommerso l’edificio che funge da bar lasciandone solamente visibile la sommità e il tetto. «Il livello attuale dell’invaso permette di praticare il wakeboard - afferma Argentieri - ma l’acqua si sta ancora ritirando a una media di 2 cm al giorno ed occorrerà del tempo prima che i pontili riemergano completamente».

Il park di Ivrea è specializzato nell’insegnamento di questa disciplina (si viene trainati in acqua con una corda e si fanno curve, salti e manovre varie). Spiega il membro dello staff: «È uno sport praticabile essenzialmente da tutti e al quale si può essere avviati dai 6 anni in poi. Le nostre linee elettriche dell’impianto di tipo System consentono il traino degli appassionati lungo il percorso con una modalità assai simile a quella degli skilift. Questo park è stato studiato per coloro che sono alle prime armi, sebbene riesca a soddisfare anche rider esperti, e una nostra peculiarità è proprio quella di portare avanti una scuola mirata a istruire i principianti, ai quali forniamo tutto l’equipaggiamento necessario anche a livello di caschi radio bluetooth». Provengono, oltre che dal territorio, anche da Biella, Torino e Milano gli appassionati che scelgono di cimentarsi sul bacino del Wakeboard Park che da ora, fino a ottobre clima permettendo, sarà aperto sette giorni su sette dalle ore 10 alle 20.