WTA Indian Wells: Sabalenka passeggia su Kartal. La bielorussa sfiderà Samsonova ai quarti
[1] A. Sabalenka b. [LL] S. Kartal 6-1 6-2
Dura solo pochi istanti la gloria della lucky loser britannica Sonay Kartal, trovatasi in vantaggio di un break all’alba dell’incontro, poi, demolita dal tennis strabordante di Aryna Sabalenka, che conferma il suo trend positivissimo contro le giocatrici fuori dalla Top 50 (19-1 nelle ultime 52 settimane). Con il netto score di 6-1 6-2, la numero uno del mondo si fionda ai quarti di finale di Indian Wells, dove duellerà con Liudmila Samsonova.
Primo set: Sabalenka olia le sue armi dopo la ruggine iniziale e fa piazzapulita (Andrea Binotto)
Parecchia confusione sia fondocampo che nei pressi della rete per Sabalenka nel game inaugurale. La numero 1 al mondo finisce per cedere la battuta a 15, ma in seguito accende il motore e si riprende il break nell’immediato. Appena accorcia, Kartal si consegna alla sua avversaria. È quello che accade nel quarto gioco, in cui la bielorussa lascia andare il braccio e alla seconda chance riesce a trasformare la palla per il 3-1, che ben presto diventa 4-1 grazie allo stesso leitmotiv. Non riesce a reggere il ritmo la 23enne britannica, investita dalla pesantezza di palla della Tigre di Minsk. Terzo break bielorusso, che si trasforma pochi attimi dopo – e in seguito a una palla break inglese cancellata – in un 6-1 senza appello in trentasette minuti di gioco.
Secondo Set: La bielorussa non fa una grinza. Il match è suo in poco più di un’ora
Continua l’assedio bielorusso, e la trama tattica resta pressoché identica al set precedente, con Sabalenka che colpisce con veemenza le risposte al servizio di Kartal, a corto di idee e di potenza per contrastare la numero uno al mondo. Gli otto giochi consecutivi messi a segno da Aryna stendono la britannica, che incassa i colpi strabordanti della bielorussa senza proferire parola, subendo passivamente l’entusiasmo tennistico di Sabalenka. Scorre veloce il secondo parziale, e dura poco meno del primo, con soli due game conquistati questa volta da Kartal, che depone le armi contro un’incontenibile Aryna Sabalenka.