Lunedi Grasso al Carnevale di Ivrea, dalle zappate degli Scarli alle bande
IVREA. La giornata del Lunedì di Carnevale si apre con le Zappate degli Scarli. A partire dalle 9.30, il Generale accompagna le coppie di sposi designate nei luoghi in cui verranno innalzati gli Scarli, con tappe nelle diverse parrocchie della città.
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La prima fermata è prevista alla Parrocchia di San Maurizio, seguita da quelle di Sant’Ulderico, San Lorenzo, San Salvatore e infine San Grato, rispettivamente alle 10, 10.30, 11.00 e 11.30. Gli sposi sono Francesca Roscio e Andrea Ceccarello per la parrocchia di San Maurizio, Anna Toffano e Marco Marengo per la parrocchia di Sant’Ulderico, Virginia Debernardi e Fabio Stratta per la parrocchia di San Lorenzo, Valentina Campesato e Manuel Mantovani per la parrocchia di San Salvatore, Angela Louise Riconda e Fabrizio Saccuman per la parrocchia di San Grato.
A mezzogiorno e mezzo, in Piazza di Città, si svolge la cerimonia della consegna dell’Albero della Libertà, un evento simbolico che rappresenta lo spirito della festa e il legame con le tradizioni storiche. Subito dopo, alle 13, sempre in Piazza di Città, si tiene il Trofeo Pich e Pala, una sfida di tiro lungo dell’arancia. Nel frattempo, in Corso Massimo d’Azeglio, avviene l’inquadramento dei Carri da getto, pronti per la grande battaglia pomeridiana.
Alle 14 prende il via la Marcia del Corteo Storico, che attraversa la città per rendere omaggio alle Squadre degli aranceri. Il Generale e il suo seguito visitano i gruppi partecipanti alla battaglia: i Tuchini del Borghetto, i Mercenari, i Diavoli, le Pantere, i Credendari, gli Scacchi, gli Arduini, l’Asso di Picche e la Morte. Al termine della marcia, ha inizio uno degli eventi più attesi del Carnevale: la Battaglia delle arance. Le nove squadre a piedi si scontrano con i tiratori a bordo delle Pariglie e dei Tiri a quattro, dando vita a uno spettacolo unico nel suo genere. Il percorso della battaglia attraversa Piazza Ottinetti, Piazza di Città, Borghetto, Piazza del Rondolino e Piazza Freguglia, trasformando il centro storico in un campo di sfida tra colori, movimento e tradizione.
Nel tardo pomeriggio, alle 17.30, in Piazza di Città si tiene la Generala, un momento solenne che segna la conclusione delle attività pomeridiane. La giornata prosegue poi in serata con spettacoli e musica: alle 21 la Fanfara della polizia di Stato a Cavallo e i Su Maimulu de Giru sfileranno ed eseguiranno le loro esibizioni nel centro storico, animando le vie della città con suoni e coreografie.