WTA Austin/Merida: Sramkova sorprende Haddad Maia. Bene Navarro, Badosa, Cirstea e Dolehide
Giornata dedicata agli ottavi di finale in quel di Merida. Il WTA 500 messicano ha visto l’eliminazione – un po’ a sorpresa, in verità – della testa di serie numero 3, Beatriz Haddad Maia. La giocatrice brasiliana, infatti, è stata sconfitta dalla slovacca Rebecca Sramkova, numero 40 del mondo. 7-6(8) 6-3 il punteggio finale dell’incontro. Tutto facile, invece, per la statunitense Emma Navarro (N. 10 WTA) che ha regolato in due set e con lo score definitivo di 6-1 6-2 l’atleta croata Pedra Martic. La prossima rivale della tennista americana sarà la giocatrice turca, classe ‘2002, Zeynep Sonmez. Quest’ultima, tra l’altro, è riuscita a completare solamente un set (vinto 6-3) contro la polacca Magda Linette (numero 37 del mondo), poi ritiratasi sul 3-1 a favore della numero 88 WTA.
In una lunga maratona di oltre due ore, Emiliana Arango – N. 133 del ranking – è riuscita a superare la britannica Francesca Jones con il punteggio finale di 6-3 3-6 4-3 (poi, ritiro per infortunio anche per la tennista inglese). Vittorie decisamente importanti anche quelle ottenute dalla spagnola Paula Badosa e dall’australiana Maya Joint. La prima, ha regolato in due set la romena Jaqueline Cristian (6-2 6-1 il punteggio finale), mentre la seconda ha superato la tennista croata Donna Vekic con uno score finale di 6-1 6-2. Per Badosa accesso ai quarti di finale della prestigiosa kermesse messicana contro la naturalizzata australiana Daria Gavrilova.
Per ciò che concerne il WTA 250 di Austin (ATX Open), vittoria perentoria della belga Greet Minnen sull’olandese Suzan Lamens. 6-1 6-0 il punteggio finale. Successo importante per Sorana Cirstea. La tennista romena, una delle veterane del circuito femminile, è riuscita ad imporsi – con il punteggio finale di 6-2 2-6 6-4 – sulla numero 13 WTA Diana Shnaider. Avanzano al prossimo turno anche la giapponese Ena Shibahara (6-3 4-6 6-4 sull’australiana Birrell), la statunitense McCartney Kessler (5-7 6-3 7-6(4) sulla giocatrice iberica Cristina Bucsa) e l’americana Caroline Dolehide, brava a sbarazzarsi in rimonta (e con il punteggio finale di 5-7 6-2 6-2) della tennista francese Varvara Gracheva.