Jasmine Paolini saluta Dubai con un problema alla caviglia: Kenin avanza ai quarti

Incassa una pesante sconfitta Jasmine Paolini che nell’incontro valevole per gli ottavi di finale del WTA 1000 di Dubai perde 6-4 6-0 contro Sofia Kenin in poco più di un’ora ed esce dal campo con un problema alla caviglia che, molto probabilmente, le impedirà di continuare il suo cammino nel torneo di doppio con Sara Errani.

Il primo parziale registra l’inizio difficile della giocatrice italiana che nel primo game salva due palle break e nel quinto perde il servizio in un game nel quale conduceva 40-30. La giocatrice statunitense denota una maggior pesantezza di palla e approfitta del ritmo decisamente blando di un’avversaria che paga dazio ad un gran numero di errori nei colpi da fondo per imporsi nel palleggio. Nel finale la numero quattro del mondo tenta di alzare l’intensità del suo gioco anche se non riesce a produrre i risultati sperati perché si salva nel nono gioco con un ace e un diritto vincente prima di capitolare nel decimo game consegnando il set alla rivale.

Nel secondo set quando sullo 0-30 del primo game Paolini cade nel tentativo di recuperare una palla ed è costretta a ricorrere al medical timeout. La numero quattro del mondo, limitata dall’infortunio alla caviglia,  rientra in campo e riprende la partita, ma non riesce ad arginare i colpi di Kenin che scappa sul 3-0 con doppio break. La giocatrice americana continua incessante nella sua azione contro una rivale che è ulteriormente penalizzata dal problema fisico che le impedisce di muoversi come vorrebbe. La partita si chiude con un 6-0 che non ammette repliche.

La lettura delle statistiche evidenzia l’ottima percentuale di servizio della Kenin che vince oltre l’ottanta per cento dei punti quando serve la prima e il settanta quando si affida alla seconda. Risulta impietoso il computo dei punti totali del match, 60 a 34 a favore dell’americana.