Il sogno dei gemelli Nobili: dall’Ariston alle passerelle Usa

PAVIA. La foto iconica di Rose Villain che scende dall’ormai celeberrima scalinata dell'Ariston di Sanremo la sera della finale è quella della cantante che ha alle sue spalle una coppia di giovanotti elegantissimi e praticamente identici. Ha fatto capolino un po' ovunque, su tutti i giornali e sui social. Ebbene i due gemelli ventitreenni, alti un metro e novanta e dal portamento quantomai signorile, sono i pavesi Alessandro e Francesco Nobili, e questa loro presenza sul palco sanremese nella serata clou del Festival è stata per loro il meritato riconoscimento per avere diviso con lei il video della canzone "Fuorilegge".

Entrambi hanno alle spalle l'esperienza calcistica e sono cresciuti nell'Accademia Pavese. Alessandro studia Scienze motorie e gioca a calcio, nel Vallone, mentre Francesco lavora nel mondo della security. Tutti e due praticano e insegnano boxe alla palestra Noble Art di Pavia. La passione per lo sport l'hanno ereditata dagli zii, due figure di rilievo nel mondo cestistico pavese: lo zio è infatti Giovanni Noli, la zia Monica Conciatori. Parlano all'unisono, oltre a essere identici esteticamente i due progettano infatti un futuro lavorativo insieme nel mondo della moda, visto che sono ambedue arruolati dall'agenzia Models Milano.

Un'emozione enorme essere al fianco di Rose Villain nella serata finale

«E' stato bellissimo davvero. Non solo salire sul palco, ma anche trovarsi catapultati nell'ambiente sanremese, fare passerella fuori dall'Ariston e sentirsi parte di tutto quel mondo».

L a fatidica scalinata è davvero così spaventosa?

«Abbiamo avuto timore soprattutto nei giorni delle prove, perché un attimo prima di entrare sul palco svanisce tutto e vedi più nulla, così concentrati sul sogno che stava diventando realtà».

Com'è Rose Villain lontano dalle luci dei riflettori?

«Una persona molto alla mano, gentile con tutti, felice di concederci questa grande opportunità. E alla fine ci ha anche regalato il mazzo di fiori che le aveva omaggiato Carlo Conti, così lo abbiamo donato a nostra mamma. Diciamo che non è solo bella fuori, ma anche dentro».

E quali altri cantanti vi hanno colpito particolarmente?

«L'Ariston in realtà è un teatro molto piccolo, quindi i cantanti arrivano un'oretta prima di esibirsi e vanno via dieci minuti dopo. Non abbiamo avuto quindi modo di trascorrere molto tempo con loro, ma possiamo dire che davvero si sono dimostrati cordiali, pronti a farci sentire parte integrante dello spettacolo».

Quali sono ora i vostri obiettivi?

«La settimana prossima ci sarà la Milano Fashion Week, quindi stiamo partecipando a numerosi casting e speriamo di ritagliarci uno spazio. Ma stiamo anche avviando le pratiche per ottenere il visto per gli Usa, perché vogliamo andare a lavorare là per qualche tempo. Crediamo che sicuramente sia un'esperienza che possa aiutarci ad aumentare la considerazione nei nostri confronti al ritorno in Italia».

Il vostro intento è quello di lavorare sempre in coppia? «Sì, abbiamo fatto questa scelta e vogliamo raggiungere insieme i nostri obiettivi. Nel mondo della moda è importante anche riuscire a caratterizzarsi per qualche aspetto che rende unici. E questo è il nostro, unito ad una fisicità che comunque chiaramente rende possibile tentare di percorrere questa strada».

Alti, belli, simpatici... e fidanzatissimi!

«Sì (ridono). Siamo entrambi fidanzati, rispettivamente con Ester e Camilla».Daniela Scherrer