Missionario laico da 40 anni in Africa diventa Cavaliere al merito
ROBBIO. Il robbiese Lorenzo Beretta, missionario laico da 40 anni in Uganda, è stato premiato con l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. La premiazione di Beretta è avvenuta negli scorsi giorni nell’ambasciata italiana di Kampala, capitale dell’Uganda. A conferire il riconoscimento a Beretta, che per anni ha lavorato come ciabattino-materassaio nella sua bottega di via Lazzaretto a Robbio, è stato l’ambasciatore italiano in Uganda. Durante la consegna l’ambasciatore ha specificato che il riconoscimento va a Lorenzo Beretta «per il suo decennale lavoro umanitario a Gulu, svolto prevalentemente a partire da metà degli anni Ottanta attraverso il Centro Missionario Magentino. Un riconoscimento meritato per una vita di dedizione e servizio in favore dei meno avvantaggiati».
Durante l’incontro l’ambasciatore si è informato sulle attività svolte da Beretta nel corso di oltre 40 anni di volontariato, i primi facendo la spola con l’Italia mentre negli ultimi 15 anni Beretta si è trasferito nella zona di Gulu.
«L’ambasciatore in particolare si è interessato al progetto, tuttora in corso, del ripristino dei tanti pozzi che non più funzionanti nella regione di Gulu versano in stato di abbandono, essendo l’acqua un bene prezioso e indispensabile per le popolazioni del luogo, tant’ è che a tutt’oggi attraverso le donazioni pervenute si è arrivati alla cifra di ben 123 pozzi riattivati che, tradotti in termini di abitanti che usufruiscono di tali pozzi, servono oltre 40.000 persone - spiega Mino Torti, amico e collaboratore robbiese di Beretta -. Inoltre Lorenzo ha informato l’ambasciatore, che forse verrà a visitare i luoghi in cui sono stati realizzati i tanti interventi umanitari, dell’ultima opera ultimata l’anno scorso e cioè la costruzione di un bell’asilo per circa 150 bimbi in un territorio dove non esisteva una tale struttura scolastica e, alla luce di tale risultato, la popolazione locale ha chiesto a Lorenzo se fosse possibile realizzare un ulteriore edificio scolastico per i ragazzi che vogliono proseguire con la scuola elementare».
Nel corso degli anni Robbio e dintorni hanno sempre supportato, con donazioni, l’attività di Beretta. «L’attività di Lorenzo è un orgoglio per tutta la nostra cittadina», ha spiegato il sindaco Roberto Francese. S.bar.