Israele ordina ai negoziatori di tornare in Qatar per la prossima fase dei colloqui sul cessate il fuoco
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ordinato ai negoziatori di tornare in Qatar per proseguire i colloqui sul cessate il fuoco con Hamas, dopo il completamento del quinto scambio di ostaggi e prigionieri concordato nell’ambito della tregua. Lo riferisce l’agenzia di stampa Agence France-Presse (AFP).
Netanyahu ha ribadito il suo impegno a distruggere Hamas e a liberare tutti gli ostaggi ancora in mano al gruppo, definendolo “mostri” dopo la consegna di tre prigionieri israeliani a Gaza, apparsi emaciati e costretti a parlare su un palco.
L’ospedale che sta curando i tre ostaggi israeliani rilasciati sabato ha dichiarato che Or Levy ed Eli Sharabi versano in “condizioni mediche precarie”, mentre Ohad Ben Ami si trova in uno “stato nutrizionale grave”.
Tra i 183 detenuti rilasciati da Israele in cambio, il Club dei prigionieri palestinesi – un’associazione che ne difende i diritti – ha dichiarato che sette di loro sono stati ricoverati in ospedale “a causa della brutalità subita” in carcere. Organizzazioni per i diritti umani e informatori hanno denunciato l’esistenza di una politica di “abusi istituzionalizzati” nelle carceri e nei centri di detenzione israeliani.
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