Salvini sfida Meloni su chi è più vassallo di Trump attaccando Ue, Oms e Corte Penale internazionale

Salvini sfida eloni su chi è più vassallo di Trump” attaccando Ue, Oms e Cpi

Dal palco della kermesse dei Patrioti (patrioti si fa per dire) a Madrid, Matteo Salvini tenta di superare Giorgia Meloni a destra, adottando una retorica sempre più simile a quella di Donald Trump. Il vicepremier e leader della Lega ha attaccato duramente l’Unione Europea, l’Organizzazione mondiale della Sanità e la Corte penale internazionale, cercando di accreditarsi come il vero difensore della sovranità nazionale contro le ingerenze delle istituzioni sovranazionali.

“Quante volte di fronte al fallimento delle politiche europee ci siamo sentiti dire che non hanno funzionato perché non abbiamo ceduto abbastanza sovranità? Basta con questa presa in giro, con chi ci dice cosa mangiare, quali macchine guidare”, ha dichiarato Salvini, riprendendo le parole d’ordine del trumpismo contro il cosiddetto “stato profondo” e il controllo burocratico.

Il leader leghista ha poi rilanciato la necessità di tagliare i finanziamenti agli organismi internazionali, accusando l’Oms di essere al servizio delle multinazionali invece che dei cittadini e criticando la Cpi per aver equiparato i terroristi di Hamas al premier israeliano Netanyahu.

Un attacco che mira a galvanizzare la base sovranista e a posizionarsi come il vero antagonista del globalismo, mettendo implicitamente in difficoltà Giorgia Meloni, che cerca invece di mantenere un profilo più istituzionale nei rapporti internazionali.

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