Volley femminile, Schwerin, ostacolo da non sottovalutare tra Milano e i quarti di finale di Champions
Due partite da non prendere sottogamba per poi entrare nell’elite della pallavolo europea: la Numia Milano paga il suo dazio ad una prima parte di stagione tutt’altro che impeccabile, anche per via della sfortuna che ha tolto di mezzo per molto tempo sia Elena Pietrini, sia Paola Egonu. L’avversaria delle lombarde nei play-off, una sorta di ottavi di finale, è la squadra tedesca del Palmberg Schwerin, seconda classifica del girone B della Champions.
È una Numia Milano in buona condizione quella che arriva alla doppia sfida con le tedesche. La squadra di Stefano Lavarini ha completato la rincorsa al secondo posto in campionato scavalcando nel week end appena passato la Savino del Bene Scandicci in classifica dopo una lunga rincorsa, arriva a questo match di andata con otto vittorie consecutive alle spalle ma anche con davanti un impegno molto importante, quello della Final Four di Coppa Italia in programma nel prossimo week end a Bologna: il rischio di dover giocare quattro partite in una settimana è elevato e soprattutto nel match di ritorno le milanesi potrebbero risentirne.
Il Palmberg Schwerin è reduce dal secondo posto in Bundesliga dello scorso anno alle spalle dello Stoccarda ed è agli ottavi grazie al secondo posto conquistato nel girone B. Bel cammino della Pool, la squadra tedesca ha vinto 3-0 al debutto sul campo del Levallois Paris, poi ha perso 3-0 in casa con l’Eczacibasi Istanbul, poi a seguire la sconfitta 3-0 sul campo delle serbe del Tent Obrenovac, la sconfitta 3-0 sul campo dell’Eczacibasi e poi la vittoria 3-2 contro il Levallois Paris tra le mura amiche e la vittoria 3-0, decisiva per il secondo posto, in casa contro il Tent Obrenovac. In campionato la squadra tedesca è prima in classifica con 45 punti all’attivo e due lunghezze di vantaggio sullo Stoccarda e sul Dresdner. Delle ultime cinque gare disputate, il Palmberg ne ha vinte quattro.
Il tecnico del Palmberg Schwerin è Felix Koslowski, ex tecnico della Nazionale tedesca e attuale allenatore della Nazionale olandese. In cabina di regia c’è la nazionale croata Karla Antunovic, 23 anni, alla prima esperienza fuori dai confini croati, mentre la riserva è la tedesca Hannah Kohn, proveniente dal Rote Raben Vilsbiburg. L’opposta titolare è l’olandese Elies Dambrink, 21 anni, proveniente dal corrispondente del Club Italia olandese, affiancata dalla tedesca Marie Hanle, arrivata lo scorso anno dal VfB Suhl LOTTO Thüringen.
In banda giocano titolari la giovanissima diciassettenne Leana Grozer, figlia d’arte, visto che il papà è l’opposto tedesco Georg Grozer, molto famoso anche in Italia, che è già al secondo anno in prima squadra, e Annegret Holzig, al quarto anno con la maglia dello Schwerin dopo l’esperienza al NawaRo Straubing. Due olandesi, invece, in panchina: Fleur Savelkoel, arrivata lo scorso anno dal Potsdam, e Nova Marring, arrivata nel 2023 dal Beveren. Le centrali titolari sono la statunitense Margaret Ann Wolowicz, 27 anni, approdata nel 2023 dalla squadra spagnola del Tenerife Libby’s La Laguna, e l’altra statunitense Jaelyn Keene, che si è trasferita nella scorsa estate dalla squadra francese del Neptunes de Nantes Volley-ball. In panchina c’è l’olandese Britte Stuut, già in Germania lo scorso anno nel Rote Raben Vilsbiburg. I liberi sono la spagnola Patricia Llabres, arrivata nel 2023 dal Tenerife Libby’s La Laguna, e la tedesca Finnja Frommann, 18 anni, prodotto del vivaio locale.