Israele, negoziatori a Doha nel weekend. Netanyahu da Trump: pronto 1 miliardo di $ di bombe. Attacco in West Bank: 7 feriti
Mentre Benjamin Netanyahu si appresta a incontrare Donald Trump a Washington, Tel Aviv annuncia che invierà la sua delegazione di negoziatori a Doha alla fine della settimana, per riprendere i colloqui indiretti con Hamas sulla seconda fase dell’accordo per il cessate il fuoco a Gaza, in cambio del rilascio degli ostaggi. La notizia è arrivata al termine dell’incontro del premier israeliano con l’inviato Usa per il Medio oriente Steven Witkoff: “Israele si sta preparando perché la delegazione di lavoro parta per Doha alla fine di questa settimana per discutere i dettagli tecnici legati all’attuazione continuata dell’’accordo”. Netanyahu, specifica il comunicato, convocherà anche il Gabinetto di Sicurezza “per discutere le posizioni di Israele”.
Ieri, fuori programma, il primo ministro israeliano ha incontrato anche Elon Musk. I due leader avrebbero discusso di cooperazione tra Israele e Stati Uniti nel campo dell’intelligenza artificiale, secondo le informazioni di Yedioth Ahnoroth. All’incontro c’era anche David Sacks, finanziere ex dirigente di PayPal, amico di Musk e sudafricano come lui, che nella nuova amministrazione è consulente in politiche sulle criptovalute e IA. Quello di lunedì a Washington è stato il terzo incontro di Netanyahu con Musk, che ha ospitato il premier israeliano presso lo stabilimento Tesla in California circa un anno e mezzo fa e ha visitato Israele dopo il 7 ottobre.
L’incontro tra Netanyahu e il presidente Trump è previsto per le ore 18 locali, mezzanotte in Italia, e si prolungherà con una cena. Prima del meeting in tycoon assisterà a una proiezione ridotta del documentario dell’Idf sul massacro del 7 ottobre. Lunedì Trump ha lanciato una nuova provocazione ai giornalisti, dallo Studio Ovale, rispondendo a una domanda sull’annessione israeliana della Cisgiordania. Israele è un Paese troppo piccolo, ha detto Trump, usando la sua penna come esempio. “Questa meravigliosa penna sulla mia scrivania è il Medio Oriente, e il coperchietto della penna è Israele. Non va bene, vero? È una bella differenza. È un pezzo di terra piuttosto piccolo. È incredibile cosa sono stati in grado di fare se ci pensi. C’è un sacco di buona, intelligente potenza mentale, ma è un pezzo di terra molto piccolo, non c’è dubbio”.
Altre armi dagli Usa a Israele – Al di là delle parole, l’amministrazione Trump ha chiesto ai leader del Congresso di approvare nuovi aiuti militari a Israele per circa 1 miliardo di dollari in bombe e altro materiale, ha scritto il Wall Street Journal. Le di armi includerebbero 4.700 bombe da 450 kg, per un valore di oltre 700 milioni di dollari, e bulldozer blindati costruiti di Caterpillar per oltre 300 milioni di dollari. Le nuove richieste di armi verrebbero pagate dai miliardi di dollari di aiuti militari annuali degli Stati Uniti a Israele.
Secondo le fonti del quotidiano della city, Netanyahu intende chiedere a Trump di sbloccare anche una serie altri di pacchetti di armi inizialmente richiesti dall’amministrazione Biden, per oltre 8 miliardi di dollari in nuove bombe, missili e proiettili di artiglieria. Biden aveva notificato ai leader del Congresso la vendita a gennaio prima di lasciare l’incarico, ma l’invio è stato bloccato nel vecchio Congresso dall’opposizione della sinistra del partito democratici. La nuova amministrazione ora intende spingere i leader del Congresso a sbloccare le vendite.
Attacco a un checkpoint in Cisgiordania – Intanto martedì sette persone sono state ferite, due gravemente, in un attacco armato contro un checkpoint dell’esercito israeliano in Cisgiordania. Nella zona di Tayasir, nella valle del Giordano a nord della West Bank, un uomo ha sparato sui soldati, secondo la ricostruzione dell’Idf, ed è stato eliminato. Prima di essere ucciso da un soldato israeliano, l’uomo era riuscito ad entrare in una postazione di vedetta del checkpoint.
L'articolo Israele, negoziatori a Doha nel weekend. Netanyahu da Trump: pronto 1 miliardo di $ di bombe. Attacco in West Bank: 7 feriti proviene da Il Fatto Quotidiano.